Punto tamponi per le scuole allo stadio di Meda FOTO
In modalità drive, sarà destinato al personale e agli studenti.
Punto tamponi per le scuole allo stadio di Meda, in via Icmesa.
Punto tamponi in modalità drive
Un nuovo punto tamponi in modalità drive (senza mai scendere dall’auto) riservato alla popolazione scolastica (da 0 a 18 anni) e al personale scolastico (servizi educativi per l’infanzia, scuole, istituti di formazione professionale) sarà operativo da venerdì 13 novembre 2020 sul nostro territorio per agevolare e rendere il più possibile tempestivi i controlli resi necessaria dall’emergenza sanitaria.
Verranno eseguiti test rapidi
“Ringrazio vivamente l’Aeronautica Militare per aver con grande celerità allestito questo nuovo punto tamponi presso lo Stadio cittadino – dichiara il sindaco Luca Santambrogio – dove saranno operativi il personale sanitario militare (medici e infermieri) e personale amministrativo dell’ASST di Vimercate sotto il coordinamento di ATS Brianza. Verranno impiegati i tamponi antigienici (test rapidi) con attestazione dell’esito in 10 minuti e, in caso di positività, la persona verrà subito sottoposta a tampone molecolare di conferma”.
Un servizio per gli studenti e il personale scolastico
La popolazione studentesca ed il personale scolastico, con manifestazione di sintomi in ambito scolastico o extra scolastico, potrà quindi in tempi rapidi verificare l’eventuale condizione di positività al Covid-19. Sono allo studio ulteriori impieghi del sito nelle restanti ore della giornata in base ai bisogni espressi dal territorio. “Un ringraziamento anche al personale dell’Ufficio tecnico del Comune di Meda per il supporto all’allestimento della struttura e a Meda Sport per la collaborazione che garantirà nelle prossime settimane in alcune fasi organizzative”, prosegue il sindaco.
Il sindaco: “L'Amministrazione è sempre impegnata ad affrontare la pandemia”
“L’Amministrazione comunale – conclude Santambrogio - è impegnata ad affrontare questa nuova ondata della pandemia e farà di tutto per gestire l’emergenza e per assistere, come accaduto ad inizio anno, le persone fragili e in difficoltà. Ai cittadini di tutte le età chiedo, per il bene di tutti, di rispettare le prescrizioni in atto: non lasciamo che il virus, per il comportamento irresponsabile di pochi, possa penalizzare la nostra collettività”.