Truffatori si spacciano per volontari a caccia di soldi
Dei malviventi contattano le persone dicendo di raccogliere fondi per un mezzo. Ma è tutta una messinscena
Sono veri e propri truffatori e si spacciano per volontari cercando di convincere le vittime a farsi lasciare qualche soldo. Gli episodi, più di uno, si sono verificati nei giorni scorsi a Vedano al Lambro.
Truffatori in azione a Vedano
Telefonano a casa, fermano i passanti per strada o, addirittura, citofonano presentandosi come volontari. Nulla di più falso. Nei giorni scorsi alcuni truffatori si sono spacciati per volontari degli Amici dell’Unitalsi e, con l’intento di entrare nelle case dei vedanesi o di racimolare qualche decina di euro, hanno cercato di raccogliere delle offerte e dei fondi per l’acquisto di un mezzo da destinare alla storica associazione che si occupa del trasporto di anziani e disabili nelle strutture.
Ci sono arrivate tantissime segnalazioni di persone che sono state contattate o fermate per strada da nostri presunti volontari che chiedono fondi o offerte. Alcuni ci hanno informato che sono stati chiamati a casa e, chiamandoli per nome, hanno informato che sarebbero passati nella loro via o nella loro zona per una raccolta.
Questo il racconto, deluso e amareggiato, di Franco Carlo Villa presidente degli Amici dell’Unitalsi che gestiscono Casa Francesco. Scontata la segnalazione alle Forze dell'ordine. I volontari vedanesi, infatti, non si recano al domicilio degli amici sostenitori e tantomeno chiedono soldi per strada o telefonano a casa.
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