"Riportiamo nelle scuole superiori il 50% degli studenti"
La proposta del presidente della Provincia Luca Santambrogio al vertice che si è tenuto in Prefettura.
"Riportiamo nelle scuole superiori il 50% degli studenti". La proposta del presidente della Provincia Luca Santambrogio al vertice che si è tenuto in Prefettura.
"Riportiamo nelle scuole superiori il 50% degli studenti"
"Ingressi scaglionati, ove possibile interferendo il meno possibile con l’organizzazione scolastica, per riportare a scuola il 50% degli studenti, sostenendo, così, quanto sta proponendo al Governo Regione Lombardia”.
E' la proposta che il presidente della Provincia di Monza e della Brianza Luca Santambrogio ha condiviso con il Prefetto Patrizia Palmisani, i dirigenti scolastici e i referenti dell’agenzia del Tpl, Trasporto pubblico locale, durante il tavolo di lavoro convocato, questo pomeriggio, per la ripresa delle lezioni in presenza delle scuole superiori il prossimo 7 gennaio 2021.
Non il 75% di studenti in presenza, come chiede il Dpcm del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ma un numero inferiore di studenti in presenza.
“ Siamo al lavoro da settimane condividendo proposte e criticità, per questo vorremmo far arrivare al Governo la nostra proposta di mantenere la quota delle presenze in aula al 50% per venire incontro alle difficoltà dei dirigenti scolastici di riorganizzare il calendario delle lezioni e all’Agenzia del tpl di organizzare un servizio efficiente e sicuro, in risposta alle esigenze di spostamento di tutti gli studenti che frequentano una scuola superiore della Brianza” così Santambrogio.
Nel frattempo la Provincia MB prosegue la collaborazione con l’Agenzia del Tpl per promuovere la web app “Tpl in rete” che da domani permetterà di raccogliere informazioni sugli spostamenti degli studenti e sugli orari della didattica per conoscere quali e quanti mezzi possono essere disponibili in relazione ad ogni entrata/uscita da scuola.
La Provincia nei giorni scorsi ha coinvolto anche i 21 centri di formazione professionale del territorio nel lavoro di monitoraggio degli spostamenti. Ricordiamo infatti che in vista della ripresa delle scuole il 7 gennaio non cambia la capienza dei mezzi pubblici, che resta al massimo del 50%. Era invece dell'80% quando le scuole avevano riaperto lo scorso mese di settembre.