Destra e sinistra in piazza oggi pomeriggio a Monza: battaglia a distanza sulle Foibe (VIDEO)

Un sabato pomeriggio per certi versi surreale, nel centro di monza. Centinaia di manifestanti di diverso colore, decine di uomini delle Forze dell'ordine a presidiare i "punti caldi della città". Surreale, considerando il pomo della discordia: il dramma delle Foibe risalente alla Seconda guerra mondiale.

Davanti alla Villa Reale il presidio (quasi trecento persone) dei movimenti di Destra "Lealtà e Azione" e "Ades", più i partiti Fratelli d'Italia e Forza Italia, che hanno messo rispettivamente in campo l'ex ministro Ignazio La Russa e il candidato sindaco Dario Allevi.

In piazza Carrobiolo invece Rifondazione comunista e ragazzi dei centri sociali e sotto l'Arengario Cgil e Anpi Mb, presenti anche alcuni esponenti della maggioranza di centrosinistra alla guida della città come l'assessore Carlo Abbà e il segretario dem Alberto Pilotto.

In sintesi, i primi manifestavano per rimarcare l'anniversario delle Foibe, ma anche il fatto che la commemorazione in città quest'anno non sarebbe stata debitamente considerata. I secondi invece sono scesi in strada accusando i primi di strumentalizzare il dramma istriano-dalmata in chiave pro-fascista.

Nel mezzo, Carabinieri e Polizia in assetto anti sommossa per assicurarsi che nessun fronte entrasse in contatto con l'altro, fatta eccezione per il gazebo della Lega Nord in via Italia, messo a soqquadro da un gruppo di giovani dei centri sociali che dalla stazione stava andando verso il centro cittadino.

In definitiva, un pomeriggio surreale, ma solo apparentemente. In realtà, tanta voglia da parte di tutte le persone in piazza di metterci la faccia e di esserci - oggi, a settant'anni dalle Foibe - per rappresentare la propria appartenenza politica e le proprie idee.

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