La vecchia Gibiana va al rogo... online
Tradizione rispettata, ma solo a distanza, a Briosco: l'appuntamento è per giovedì
La si può chiamare Gibiana, Giubiana o Giubbiana. Certo è che a Briosco è un appuntamento irrinunciabile, onorato da più di quarant’anni a questa parte sempre l’ultimo giovedì di gennaio, come tradizione vuole. Il maledetto virus poteva costringerla nel cassetto? Assolutamente no. E’ così che anche quest’anno il falò ci sarà: l’appuntamento è per giovedì 28 gennaio, risultato della collaborazione tra Comune, Pro Loco, Alpini e «Brianze».
Falò online
Nel rispetto della normativa per il contenimento della pandemia da coronavirus, solo una decina di persone al massimo potrà assistere in presenza al rogo, nel giardino della baita delle Penne nere di Capriano. Quelle necessarie per appiccare il fuoco e realizzare le riprese video. La popolazione, invece, potrà seguire l’evento online, comodamente da casa, in diretta sulle pagine Facebook e Instagram della Pro Loco. Si parte alle 19,30. Assistere di presenza è altra cosa, si sa, ma godersi lo spettacolo, per una volta, al caldo non sarà poi così male.
Non è finita, perchè gli organizzatori hanno fatto dei limiti occasione per «ricordare quello che è il significato di questa festa popolare», ha spiegato l’assessore alla Cultura di Briosco Antonella Casati.
«Grazie all'importante contributo della professoressa Franca Pirovano è stato realizzato un video in cui lei ci racconta la storia della Gibiana. E’ rivolto in prima battuta ai ragazzi di quarta e quinta della scuola primaria, ma verrà pubblicato anche sul sito internet comunale e sui canali social per consentire a tutta la popolazione di ascoltare questa bellissima storia, narrata con passione e cura dalla professoressa - ha continuato - I bambini di prima, seconda e terza avranno invece un momento di approfondimento con le loro insegnanti e leggeranno insieme il libro "La leggenda della Giubiana" di Chiara Civati».
Bambini ancora protagonisti
I bambini sono sempre protagonisti. «Tutte le classi delle primarie di Briosco e Capriano hanno realizzato i tradizionali manifesti che verranno affissi nelle vetrine dei negozi», ha proseguito l'assessore. Oltre ai disegni raffiguranti le loro paure che giovedì verranno bruciati insieme al fantoccio della vecchia strega.
Il sito del Comune ospiterà anche un secondo video con consigli alla lettura a tema e una proposta di attività creativa, sempre rivolti ai più piccoli.
Potrà infine mancare il risotto con la luganega?
«Chi giovedì vorrà rispettare anche questa tradizione potrà ordinarlo direttamente presso il ristorante “Il Dollaro” di Capriano e “Il Saraceno” di Briosco, che hanno aderito con piacere alla proposta della Pro Loco di inserirlo nei loro menù per l'occasione - ha concluso Casati - Insomma, un lavoro di squadra che coinvolge Pro Loco, Gruppo Alpini Capriano, associazione culturale e le Insegnati per non rinunciare a questi momenti di comunità».