Giussano, il Comune regala libri agli studenti
Due testi distribuiti ai ragazzi delle terze medie per riflettere

Giussano, il Comune regala libri agli studenti in occasione del Giorno della Memoria
Letture per riflettere
Sono stati consegnati ieri, martedì 26 gennaio, i libri che il Comune ha voluto regalare ai ragazzi delle classi terze delle scuole primarie di secondo grado giussanesi.
I testi, distribuiti agli studenti con l’invito a leggerli e commentarli in classe in occasione del Giorno della Memoria e della Giornata del Ricordo, sono “L’eroe invisibile” di Luca Cognolato e “Magazzino 18” di Simone Cristicchi: due libri che affrontano due tragedie del novecento che, anche se apparentemente diverse, in realtà sono molto simili.
L'assessore Sara Citterio
“Non c’è Memoria senza ricordo né Ricordo senza memoria”, ha scritto l'assessore Sara Citterio come dedica su ogni libro. Questi libri, ha sottolineato l’assessore: "vogliono essere per i ragazzi un invito a leggere e a riflettere su come ogni decisione sia importante; ogni decisione e scelta dovrebbero essere fatte per rendere la società e il mondo migliori. L’odio, in tutte le sue forme e manifestazioni, è sempre da condannare in maniera incondizionata".
I libri
Il primo libro è dedicato a un eroe italiano “invisibile”, Giorgio Perlasca che a Budapest alla fine della seconda guerra mondiale ha salvato centinaia di ebrei dalla morte per poi tornare alla sua vita di sempre in Italia senza mai raccontare a nessuno la sua “avventura”; solo a distanza di molti anni alcune persone, salvate grazie al suo intervento, sono riuscite a ritrovarlo facendo così sapere al mondo quello che lui aveva fatto, gratuitamente e con coraggio senza aspettarsi niente in cambio ma solo perché secondo lui era la cosa più giusta da fare.
Magazzino 18 è un libro che il musicista, attore e autore Simone Cristicchi ha scritto per affrontare il tema delle foibe e degli esuli italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia: un testo che mette in evidenza i diversi periodi di questa tragedia a partire dalle foibe fino alla dolorosa scelta di andarsene e alla difficoltà di integrazione. Un libro che da voce, attraverso gli oggetti nel magazzino, alle persone a cui sono appartenuti mettendo drammaticamente a nudo i le loro vicende umane.