Arcore, scuola primaria senza palestra: la replica dell'assessore
Palestra interdetta per i bambini della primaria Dante Alighieri di Arcore dopo un sopralluogo dell’Ats
Arcore, scuola primaria senza palestra: la replica dell'assessore Nicola Sullo.
La scuola primaria Alighieri di Arcore rimane senza palestra: lo ha comunicato nei giorni scorsi la preside Marta Chioffi ai genitori, riferendo che un sopralluogo dell’Ats ha bocciato le caratteristiche tecniche dell’impianto di riscaldamento.
Scuola senza palestra
“A seguito del sopralluogo degli ispettori dell’Ats Brianza in data 14 gennaio 2021, l’impianto di riscaldamento della palestra è stato considerato con caratteristiche tecniche non adeguate. Pertanto, sentito il responsabile del servizio prevenzione e protezione della scuola ed effettuate le verifiche del caso, si dispone di interdire l’utilizzo di tale palestra, fino a data da destinarsi”, aveva scritto la preside.
La replica dell'assessore Sullo
Stamattina, lunedì 1° febbraio 2021, è arrivata la replica dell'assessore Nicola Sullo che potete leggere in maniera integrale.
Chiarimenti in merito alla chiusura della palestra della scuola primaria di via Edison.
La comunicazione con la quale la Dirigente Scolastica informa genitori e personale docente dell’impossibilità all'utilizzo durante l'orario scolastico della palestra del plesso Dante Alighieri è un atto dovuto e necessario a seguito del verbale redatto da ATS dopo un'ispezione alla struttura - ha scritto Sullo - Contestualizziamo il perimetro che ha portato a questo atto. I riscaldamenti della palestra delle primarie di via Edison, così come quelli della palestra delle medie, il 15 ottobre del 2020 non sono stati accesi dal Comune perché l'Ufficio Tecnico a fronte di diversi rapporti del ISS (in materia di climatizzazione degli ambienti indoor con indicazioni e raccomandazioni per la prevenzione della diffusione del covid-19) e tenuto conto del peggioramento della situazione pandemica nel nostro territorio che ci avrebbe portato nel giro di poco a diventare zona rossa, ha valutato per motivi di salvaguardia della salute pubblica di adottare l'interpretazione più restrittiva possibile e quindi di tenere spenti gli impianti di riscaldamento ad aria che non garantivano un sufficiente ricambio con l'esterno.
"Questo non vuol dire che gli impianti non siano a norma"
Questo non vuol dire che gli impianti non siano a norma, è stata una scelta prudenziale dei Tecnici competenti a fronte delle indicazioni del ISS specifiche per questo periodo di emergenza sanitaria, l'amministrazione non può ovviamente intervenire in ambiti che non le competono - ha continuato Sullo - Per essere ancora più chiari: non ci fosse stato il covid-19 nulla avrebbe impedito la normale partenza degli impianti. In questo contesto si deve inserire l'ispezione del ATS alla palestra delle primarie di via Edison, intervenuta a fronte di una segnalazione di un cittadino sul fatto che la temperatura all'interno della palestra non fosse idonea per fare attività motoria. il sottoscritto, presente all'ispezione, ha spiegato in loco al personale ATS che i riscaldamenti erano spenti per i motivi sopra citati, purtroppo questo si è tramutato in un verbale che parla di"caratteristiche tecniche non adeguate".
A breve ci sarà un nuovo sopralluogo dell'Ats
In questi giorni, a fronte della migliore situazione sanitaria e di circolazione del virus che ci vede diventare zona gialla e della richiesta esplicita della scuola di attivare i riscaldamenti, i tecnici del comune stanno valutando a fronte di alcune manutenzione aggiuntive su filtri e prese d'aria e dei protocolli di utilizzo adottati dalla scuola l'avvio degli impianti. Una volta avviati gli impianti verrà contatta ATS per un ulteriore sopralluogo che possa sancire l'utilizzo della palestra di via Edison.
Nicola Sullo
Assessore allo Sport e Politiche giovanili