Inizio col botto per il nuovo medico di base: investito in bici, viene operato
Domenico Zoccali, 35 anni, è subentrato allo storico dottore Paolo Pinciaroli.
Inizio col botto per il nuovo medico di base di Lentate sul Seveso, Domenico Zoccali. Investito in bici, è stato sottoposto a un intervento.
Domenico Zoccali è il nuovo medico di base
Dal 4 gennaio è subentrato allo storico medico di base Paolo Pinciaroli, ma dopo neanche due settimane ha dovuto smettere di ricevere i pazienti perché è rimasto ferito in un incidente in bicicletta a Cormano. Un inizio con il botto per il dottor Domenico Zoccali, 35 anni, originario di Reggio Calabria.
Investito in bici, è stato operato
Quando lo abbiamo contattato era reduce da un intervento al setto nasale all’ospedale Niguarda di Milano. «Sono passato da medico a paziente - ha detto con un sorriso, cercando di sdrammatizzare - Se potessi tornerei subito in ambulatorio, ma devo seguire quello che mi consiglia il chirurgo, speriamo che la convalescenza non duri molto».
Dopo l’incidente in cui è rimasto coinvolto sabato 16 gennaio, quando il conducente di un’auto l’ha investito mentre era in bicicletta, procurandogli la frattura del setto nasale e di una vertebra cervicale, è rientrato in studio con il collare. «I miei colleghi mi hanno chiesto se ero pazzo - ammette - Ma è più forte di me, non riesco a stare fermo». Dopo qualche giorno ha però dovuto fermarsi di nuovo: mercoledì 27 gennaio ha subito infatti l'operazione al setto nasale. «Ma poi i medici si sono accorti che la situazione era un po' più complicata del previsto e sono dovuti intervenire anche sull'occhio - spiega - Sono fiducioso, speriamo di recuperare al più presto».
Dalla Calabria in Brianza, spera di tornare presto in studio
Con tanto entusiasmo e carico di aspettative è arrivato in Brianza a inizio gennaio, su consiglio del dottor Francesco Baccellieri, con il quale condivide lo studio in via Garibaldi. «Sono stato accolto benissimo - afferma - Ringrazio il dottor Pinciaroli che mi ha aiutato ad ambientarmi, è stato davvero disponibile e gentile».
Un amore, quello per la medicina, che l’ha portato a raggiungere brillanti risultati. «Nel 2013 ho conseguito la laurea in Medicina a Messina, poi la specializzazione in Medicina generale - racconta - Quindi ho fatto la mia gavetta, iniziando in guardia medica, poi nei penitenziari, e dal 2016 sono medico di famiglia. Ho prestato servizio anche nelle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale».
Appassionato di sport, ha partecipato anche alle spartan race
Ma oltre a quella per la sua professione, Zoccali nutre una grande passione per lo sport, specialmente corsa e ciclismo: «Prima praticavo calcio, ma poi ho scelto delle discipline più compatibili con il mio lavoro, non troppo impegnative a livello di giorni e orari di allenamento».
Anche in campo sportivo ha dimostrato determinazione e grinta, partecipando alle spartan race, (le corse con ostacoli e prove estreme di resistenza) e andando in bici da Reggio Calabria a Milano.
Per coniugare questi due grandi amori, la medicina e lo sport, ha perfino frequentato un master a Milano in Nutrizione e alimentazione nello sportivo. E ha già tanti progetti per quando, dopo la convalescenza, riprenderà a pieno ritmo: «Oltre a dedicarmi ai pazienti vorrei impegnarmi nel sociale. E anche iscrivermi a qualche gruppo di ciclismo».