Rinnovato il contratto per i duemila operatori agricoli
Fra i punti qualificanti l'aumento salariale dell’1,8% a partire dal 1° gennaio 2021 e il premio provinciale di produttività.
Rinnovato il contratto per i duemila operatori agricoli e del settore florovivaistico di Monza e Brianza e Milano. Fra i punti qualificanti l'aumento salariale dell’1,8% a partire dal 1° gennaio 2021 e il premio provinciale di produttività.
Rinnovato il contratto per i duemila operatori agricoli
Martedì in Confagricoltura a Milano è stata raggiunta l’intesa per il rinnovo del contratto degli operai agricoli, orticoli e florovivaisti delle province di Milano e Monza-Brianza.
"Un accordo positivo - hanno sottolineato gli esponeti di Fai-Cisl, Flai Cgil e Uia Uil che hanno seguito la trattativa - raggiunto grazie alla capacità di mantenere, nonostante le molteplici difficoltà, aggravate dalla pandemia proficue relazioni sindacali nel territorio milanese e brianzolo".
Con il contratto sottoscritto dai sindacati con le associazioni datoriali agricole Confagricoltura, Coldiretti e Cia, circa 2000 operai agricoli e florovivaisti a tempo indeterminato e un egual numero di operai stagionali vedono riconosciuto il loro contributo di professionalità, finalizzato al mantenimento e rafforzamento della filiera agro alimentare.
I contenuti del contratto
Le organizzazioni sindacali considera "sicuramente positivo l’aumento salariale dell’1,8% a partire dal 1° gennaio 2021 e il perfezionamento e consolidamento dell’istituto contrattuale del premio provinciale di produttività.
"Anche il capitolo riguardante il Welfare contrattuale registra il raggiungimento di risultati soddisfacenti in materia assistenziale, (rimborsi protesi dentistiche e oculistiche, tutela sulle risoluzione del rapporto di lavoro, diritto allo studio dei figli dei lavoratori agricoli), così come sempre sulla materia della bilateralità sono importanti gli impegni assunti sul capitolo del mercato del lavoro, della formazione e informazione sicurezza e anche quanto concordato in materia di classificazione del personale e appalti.
"Sulla stessa lunghezza d’onda vanno letti gli aggiornamenti delle indennità e maggiorazioni, ed in particolare degna di nota è da considerarsi l’aumento dell’importo giornaliero del buono pasto per diaria abituale dei florovivaisti che dal 1° marzo 2021 viene elevato a 8 euro netti e l’introduzione della trasferta estera di 25 euro al giorno.
"In definitiva - concludono Cgil, Cisl e Uil - un buon accordo che guarda al futuro dell’agricoltura milanese e brianzola con un ottimismo fondato su risultati concreti e positivi".