L'Auser di Arcore si affida ai trentenni e lancia nuovi progetti
Il sodalizio guidato da Renato Puggioni si dedicherà anche alla consegna di spesa e farmaci a casa
L'Auser di Arcore si affida ai trentenni e lancia nuovi progetti sul territorio.
Per preservare gli over 65, notoriamente più esposti a eventuali contagi da Covid-19, un team di volontari, coordinato dal presidente Renato Puggioni, è già al lavoro da diverse settimane per venire incontro alle più svariate richieste d’aiuto: fornire servizi informativi, quelli di spesa a domicilio e consegna dei farmaci a casa solo per fare egli esempi.
Ma la particolarità del sodalizio arcorese, che vanta una settantina di associati, sta nel fatto che ben 3 "under 30" stanno dedicando molto del loro tempo libero per quella che reputano una vera e propria missione: aiutare il prossimo.
I protagonisti
I protagonisti sono tre arcoresi: il 26enne Marco Recalcati, il 20enne Stefano Pugliesi e il 28enne Juliano Brivio.
Insieme anche a Sante Sala, i tre giovani, più il presidente, hanno presentato in esclusiva alla nostra redazione, i progetti innovativi per gli arcoresi, ai quali il sodalizio sta dedicando corpo e anima.
"ProntoChiAuser?"
"Il progetto principale che ci vede coinvolti in prima linea in questo periodo difficile si chiama “ProntoChiAuser?” - ha spiegato Puggioni - Abbiamo partecipato ad un bando pubblico di Regione Lombardia che abbiamo vinto. E così, grazie ai 5mila euro ottenuti, ai quali aggiungiamo mile euro dalle nostre casse, siamo in grado di proporre progetti di rilevanza sociale. Il progetto è pensato per rispondere alle esigenze dei cittadini che risiedono nel nostro territorio, non necessariamente arcoresi, che presentano difficoltà in relazione alla pandemia".
Consegna farmaci e spesa a casa
In concreto il team organizzato da Puggioni si impegna in diversi ambiti: dal servizio di trasporto gratuito delle persone fragili e anziane (dal domicilio alle strutture educative, sanitarie del territorio e viceversa) alla consegna dei farmaci (è già stata attivata una sperimentazione con la “Farmacia Centrale” di via Roma, ad Arcore) o della spesa effettuata nelle farmacie o negli esercizi commerciali del territorio, fino alla disponibilità al supporto, in presenza, presso le scuole del territorio, per esempio per attività di vigilanza per l’uscita dei bambini dalle scuole in collaborazione con la dirigenza scolastica ma non solo. Nei prossimi giorni il presidente Puggioni incontrerà la dirigente scolastica delle scuole Dorotee per gettare le basi per alcuni progetti riguardanti la scuola.
Auser strizza l'occhio agli ospedali di Monza e Vimercate e alla Protezione Civile
"Inoltre ci impegniamo anche a devolvere il 10% degli introiti delle raccolte fondi a sostegno delle varie iniziative Covid realizzate dagli ospedali di Monza e Vimercate e dalla Protezione civile - ha continuato Puggioni - Accanto a questo innovativo progetto, ricordiamo, è in cantiere anche la volontà di ripristinare le telefonate di compagnia per gli anziani soli (fino ad un paio di anni fa venivano effettuate attraverso il progetto "Telefono amico" che poi è stato assorbito dalla Caritas della Comunità pastorale, ndr) e un’altra parte importante del progetto che consiste nel coinvolgimento dei volontari, da estendere ai soci, in occasioni di formazione/alfabetizzazione informatica. L'idea è quella di lanciare a brevissimo un questionario con il quale raccoglieremo le diverse esigenze, in modo da formare piccoli gruppi d'interesse per avviare un progetto formativo mirato grazie alla collaborazione di un'impresa disponibile che ho già individuato".
Per maggiori informazioni sulle attivit di Auser Arcore è possibile inviare una mail all’indirizzo: auserarcore@gmail.com
L'articolo completo lo potrete leggere sul Giornale di Vimercate in edicola a partire da martedì 2 marzo 2021