Usmate: pista ciclopedonale in via Verdi, si punta ai finanziamenti della Regione
Il percorso collegherà il centro di Velate con le aree più a nord: la stima dei costi si aggira intorno ai 420mila euro
Usmate: per la pista ciclopedonale in via Verdi si punta ai finanziamenti della Regione. A comunicarlo è la stessa Amministrazione comunale, che nei giorni scorsi ha ufficialmente scelto di partecipare a un bando per la Rigenerazione Urbana indetto dal Pirellone.
Usmate: pista ciclopedonale in via Verdi, si punta ai finanziamenti della Regione
Una richiesta di cofinanziamento di 200mila euro per contribuire a realizzare la nuova pista ciclopedonale di via Verdi, asse della mobilità sostenibile che collegherà il nucleo di Velate con le aree più a nord dell’abitato. Questa la richiesta dell'Amministrazione comunale, che nei giorni scorsi ha ufficializzato la propria candidatura al bando indetto da Regione Lombardia, che per sostenere i progetti legati alla riqualificazione di tutto il territorio ha messo a disposizione un fondo da 100 milioni di euro.
Il progetto
La realizzazione della pista ciclopedonale di via Verdi è inserita nelle linee guida del mandato dell’Amministrazione comunale. Il progetto, realizzato dall’Ufficio tecnico, prevede un investimento di 420mila euro, di cui 200mila richiesti come contributo a Regione Lombardia. Se il finanziamento non dovesse essere accettato, l’Amministrazione ha comunque già previsto la possibilità di farsi interamente carico dell’opera utilizzando parte dei proventi derivanti dall’alienazione di un terreno situato in via San Rocco. La pista ciclopedonale verrà realizzata nella fascia d’area di proprietà comunale posta sul lato sinistro di via Verdi (direzione uscita paese), proseguendo in via Tre Case. Nell’ambito della riqualificazione della zona, è previsto anche il completamento del percorso protetto situato sul lato destro di via Verdi fino a via Corte Giulini mediante un ulteriore impegno di spesa. In caso di accesso al bando, l'inizio lavori avverrà entro il 30 novembre 2021, mentre il collaudo definitivo dovrà necessariamente essere previsto entro il 20 novembre 2022.
La scelta
Soddisfazione da parte del sindaco Lisa Mandelli, che conferma la bontà del percorso intrapreso.
“L’Amministrazione Comunale ha ideato un progetto per la creazione di un’arteria di collegamento utile sia per i residenti, sia per chi voglia visitare luoghi che attualmente risultano scollegati dal resto del territorio. La mobilità protetta favorisce in maniera significativa gli spostamenti di utilità quotidiana, gli interscambi di socializzazione e svago dei cittadini residenti. Si tratta di un’opera che il Comune aveva già l’intenzione di realizzare: il bando a cui partecipiamo rappresenta un’opportunità. Quale che sia l’esito della nostra domanda, siamo pronti a farci carico dell’intero onere finanziario pur di lavorare a favore della mobilità alternativa”.
Recovery Fund
Come richiesto dalla Provincia di Monza e della Brianza, anche il Comune di Usmate Velate ha presentato le proprie proposte per il Recovery Fund lavorando in un’ottica sovracomunale e ponendo al centro della propria progettualità la mobilità alternativa fra Comuni limitrofi. La proposta progettuale di Usmate Velate è legata alla creazione di ciclo-pedonali che possano collegare il territorio comunale con le realtà limitrofe (Casatenovo, Carnate, Vimercate, Arcore) attraverso percorsi protetti che uniscano snodi cruciali di ciascuna realtà. La quasi totalità dei collegamenti prevede anche l’interessamento di lavori su strade provinciali, favorendo il tracciamento di nuove arterie alternative al trasporto su gomma.