"No alla chiusura del centro vaccinale di Desio"
Per il Coordinamento Diritto alla Salute Monza e Brianza "I centri vaccinali di prossimità sono la soluzione giusta".
"No alla chiusura del centro vaccinale di Desio". Per il Coordinamento Diritto alla Salute Monza e Brianza "I centri vaccinali di prossimità sono la soluzione giusta".
"No alla chiusura del centro vaccinale di Desio"
"Le vaccinazioni effettuate a Desio fino ai primi giorni di aprile sono state oltre 10 mila, 600 al giorno ma con un potenziale maggiore se ci fossero stati più vaccini disponibili. Il PalaDesio è una grande struttura pubblica, con un grande parcheggio e senza barriere architettoniche, facilmente raggiungibile soprattutto, ma non solo, per gli anziani del circondario".
Con queste parole, diffuse in una nota, il Coordinamento Diritto alla Salute di Monza e Brianza si aggiunge alla lunga lista di Sindaci del territorio che chiedono un ripensamento da parte di Regione Lombardia dopo la scelta di chiudere il centro vaccinale al PalaDesio una volta concluse le seconde dosi agli over 80.
Una doccia fredda, che nessuno si aspettava, arrivata all’assessore comunale ai Servizi alla persona, Paola Buonvicino, durante il Consiglio di rappresentanza convocato dall’Ats pochi giorni prima di Pasqua (QUI TUTTI I DETTAGLI)
La nota del Coordinamento per il Diritto alla Salute di Monza e Brianza
"I centri vaccinali di prossimità - prosegue la nota - sono la soluzione giusta e non la concentrazione in pochi hub come vuole Bertolaso. Il Coordinamento per il Diritto alla Salute di Monza e Brianza chiede che il centro vaccinale di Desio non venga chiuso, bensì potenziato".
"Regione Lombardia ha deciso di chiudere d'imperio, senza consultare il sindaco - conclude la nota - vuole favorire la concentrazione in pochi e circoscritti hub anziché favorire più centri vaccinali sul territorio brianzolo che sarebbero la risposta più efficace ed efficiente per le vaccinazioni".
Rabbia tra gli amministratori
La notizia della prossima chiusura del centro vaccinale ha ovviamente provocato tanta amarezza tra gli amministratori locali.
“Non capiamo i criteri di questa scelta – ha affermato ieri l’assessore Buonvicino – Il PalaBancoDesio ha anche un vantaggio in più dei centri designati. Mentre gli hub che verranno aperti verranno finanziati da Regione, con una spesa per l’allestimento, qui è a costo zero perché è già tutto fatto. Oltretutto, si trova in una posizione particolarmente comoda, è facilmente raggiungibile e parcheggiare non è un problema; non è detto che sia lo stesso per i nuovi centri. Avremmo anche potuto ampliare il numero di linee per le vaccinazioni. Invece, succede che dove c’è una cosa che funziona, la smantellano. Ancora una volta ci troviamo nella situazione di una collaborazione che non viene richiesta e non viene neanche apprezzata. Perché nessuno ci ha chiesto prima di aprire gli hub per le vaccinazioni massive se il PalaDesio poteva essere utile per proseguire? Ci spiace perché, pur sedendo negli organi di rappresentanza, ci sembra di non aver potuto collaborare in modo adeguato per i nostri cittadini”.