Avis Arcore più forte della pandemia: donatori in aumento, tanti giovani
L'assemblea dei soci ha eletto anche il nuovo consiglio direttivo che a sua volta ha nominato il nuovo presidente: l'arcorese Cristiano Magni prende il posto di Annalisa Gazza
Covid, zona rossa e i problemi legati alla pandemia hanno provato ad ostacolare l’attività dell'Avis di Arcore che nel 2022 festeggerà 55 anni dalla sua fondazione, ma i risultati del 2020 fanno ben sperare: boom di nuovi donatori e cambio ai vertici del sodalizio.
Magni nuovo presidente
L'arcorese Cristiano Magni succede ad Annalisa Gazza alla presidenza degli avisini. Quest’ultima ha infatti concluso il suo secondo mandato dopo otto anni di presidenza.
Sono state due settimane intense per gli avisini che hanno nominato il nuovo consiglio direttivo. Tra loro sono state decretate le nuove cariche. La presidenza è andata a Magni, la vice presidenza a Gazza. Invece tocca a Diego Cereda il compito di segretario, Daniela Maraschi quello di tesoriere e, infine Alberto Gazza, Elisa Brambilla e Dino Marras ricoprono l'incarico di consiglieri.
La nuova sede
"Voglio ringraziare tutti i consiglieri per la fiducia e la stima che mi hanno dimostrato - sono state le prime dichiarazioni di Magni - È un orgoglio essere presidente di un gruppo di volontari che dona il proprio tempo per la gestione pratica e burocratica della sede e rappresentare tutti i volontari donatori che fanno un gesto semplice e determinante come donare la propria parte vitale. Non uno su tutti ma parte di una linfa che alimenta il corpo dell'Avis. Nonostante la pandemia tutti hanno continuato a donare sangue in sicurezza presso l'Ospedale San Gerardo di Monza. La nostra nuova sede, in Piazza Martiri della Libertà (quella precedente si trovava all'interno della civica fondazione asilo San Giuseppe, ndr), di fronte alla stazione ferroviaria, è chiusa per ovvi motivi, ma se volete informazioni od unirvi a noi come volontari o donatori andate sul nostro sito www.avisarcore.it".
Donatori in aumento
L’assemblea annuale dei soci è stata anche l’occasione per tracciare un bilancio del sodalizio, che, nel corso del 2020, ha raggiunto un traguardo significativo, aumentando il numero di donatori di ben 50 unità. Segno evidente di come la pandemia non abbia scalfito, anzi semmai aumentato, la voglia di fare del bene e di donare sangue per chi ne ha bisogno.
Nel 2020 oltre mille donazioni
"Attualmente la sezione Avis di Arcore ha al suo attivo ben 550 soci (348 uomini e 202 donne), di cui ben 39 al di sotto dei 25 anni e 87 nella fascia di età compresa tra i 26 e i 35 anni - hanno sottolineato i membri del sodalizio - Nel corso del 2020 sono state effettuate 1007 donazioni (875 sangue, 91 plasma e41 aferesi multipla). Nell’anno in cui tutto si è fermato, per qualche mese, per qualche settimana, a più riprese, le donazioni non si sono fermate. Ridotte, così come sono stare ridotti gli accessi al centro trasfusionale per evitare assembramenti. Nei mesi di marzo e aprile, nel pieno della pandemia, abbiamo registrato rispettivamente 68 e 60 donazioni, così come novembre (55), a fronte di tutti gli altri mesi con medie di oltre 90 donazioni".
L'articolo completo lo potrete leggere sul Giornale di Vimercate in edicola a partire da martedì 4 maggio 2021