Alunno a lezione prima dell'esito del tampone, che poi risulta positivo. Bufera a scuola
La classe è stata messa in quarantena per la seconda volta, genitori imbufaliti

Manda il figlio a scuola prima di ricevere l’esito del tampone, che poi risulta positivo: classe in quarantena per la seconda volta di fila e genitori imbufaliti: «E’ stato un attentato alla salute degli altri, si merita una denuncia».
Alunno a lezione prima dell'esito del tampone, che poi è positivo
Bufera alla scuola primaria Diaz di Meda, a seguito della scoperta di un caso di positività di un alunno di una classe che era appena rientrata dalla quarantena. «Il 28 aprile i bambini sono tornati in classe dopo 14 giorni di isolamento domiciliare dovuti a un altro caso di positività - spiega una mamma degli alunni coinvolti - Peccato che qualcuno abbia mandato il figlio a scuola senza aspettare l’esito del tampone, che poi è risultato positivo». E quando alle 14.04, nel gruppo WhatsApp dei genitori della classe, ha mandato un messaggio dicendo che il bambino era positivo al Covid, allegando l’esito del tampone, si è scatenato l’inferno e i toni si sono scaldati parecchio.
"E' una mancanza di senso civico, così non se usciamo più"
«Abbiamo detto alla signora di avvisare subito la scuola, perché bisognava attivare le procedure del caso - si sfoga la mamma - I bambini erano appena rientrati dopo 14 giorni di quarantena e dopo neanche un giorno di lezione sono stati rimandati a casa. E questo per la mancanza di senso civico e di rispetto di qualcuno. Già stiamo attraversando un periodo difficile, così non ne usciamo più. Se la mamma nutriva dei dubbi poteva chiedere, anche se era stato spiegato più volte che ovviamente il bambino non va rimandato a scuola prima dell’esito del tampone».
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