Crociera dopo la pandemia, il racconto dell'ex vigile Lucio
Il novese descrive le misure di sicurezza a bordo: tampone ogni tre giorni e braccialetto che avvisa se si entra in contatto con un positivo
Crociera dopo la pandemia, il racconto dell'ex vigile Lucio. Il novese descrive le misure di sicurezza a bordo: tampone ogni tre giorni e braccialetto che avvisa se si entra in contatto con un positivo
Crociera dopo la pandemia, il racconto dell'ex vigile Lucio
Tamponi ogni tre giorni, mascherina nei luoghi pubblici e un bracciale che ti segnala se sei entrato in contatto un positivo: anche le navi da crociera sono ripartite in piena sicurezza. Lo ha raccontato l’ex agente di Polizia Locale Lucio Lo Presti, di Nova Milanese, appassionato dei viaggi in mare: "Finalmente son potuto ripartire!"
Le misure di sicurezza a bordo
L’ex agente e la moglie si sono imbarcati il 16 maggio a Genova: "Abbiamo fatto il giro nel Mediterraneo in 8 giorni - ha spiegato Lucio - Siamo passati da Napoli, La Valletta (Malta) e Palermo". La permanenza sulla nave, però, è stata chiaramente influenzata dall’emergenza sanitaria. Molta attenzione alla pulizia e al controllo delle misure di restrizione. "Prima di salire sulla nave abbiamo dovuto presentare il certificato di tampone negativo - ha informato l’ex agente - Questo, è a carico del singolo ospite". Ma non è l’unico test anti Covid-19 che hanno dovuto effettuare: "A bordo della nave, ogni tre giorni, è previsto un controllo con il tampone salivare".
L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE DI DESIO IN EDICOLA