Festa della Repubblica: "Uniti per ricostruire di nuovo l'Italia"
Le celebrazioni oggi a Monza per il 75esimo anniversario della fondazione

Festa della Repubblica: "Uniti per ricostruire di nuovo l'Italia". Celebrazioni nella mattinata di oggi, mercoledì 2 giugno 2021 a Monza, in piazza Trento e Trieste, per il 75esimo anniversario della fondazione.
Le celebrazioni per la Festa della Repubblica
Dopo l'inno d'Italia e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (nel quale ha voluto rivolgere un pensiero particolare a anziani e giovani, "radici e futuro del nostro Paese e che più hanno risentito per la pandemia"), hanno preso la parola le autorità cittadine.
"Da oltre un anno il nostro Paese sta combattendo contro un virus invisibile e insidioso - ha esordito il Prefetto Patrizia Palmisani - Ora sembra arrivato il momento della ripartenza e mi piace associarla simbolicamente alla Festa della Repubblica, in cui si celebra il referendum istituzionale e l'inizio di un nuovo patto sociale sottoscritto dopo anni di guerra e che ha portato a creare le basi di uguaglianza solidarietà su cui si poggia la nostra società".
Anche l'assessore all'Istruzione e università di Regione Lombardia Fabrizio Sala e il presidente della Provincia Luca Santambrogio hanno voluto mettere in luce il valore simbolico del 2 giugno. "Nel '46 si iniziò a scrivere una nuova pagina della storia d'Italia - ha detto l'assessore Sala - Noi ora stiamo uscendo da 16 mesi terribili. Ma così come 75 anni fa il 2 giugno segnò un nuovo inizio dopo la guerra, adesso dobbiamo trovare la stessa fiducia che ebbero all'epoca e ricostruire il nostro Paese sia economicamente che socialmente. Dobbiamo accettare la sfida che i nostri concittadini accettarono nel '46".
Le parole del presidente della Provincia e del sindaco di Monza
"Il referendum rappresentò un traguardo fondamentale con la nascita della democrazia e con il diritto fondamentale di voto alle donne - ha aggiunto il presidente Santambrogio - Purtroppo, dopo 75 anni, non possiamo dire di aver portato avanti queste istanze al meglio. E parlo dei diritti delle donne che stanno pagando un prezzo altissimo in termini occupazionali".
"Sono contento che quest'anno possiamo finalmente festeggiare tutti insieme il 2 giugno - ha ammesso il sindaco di Monza Dario Allevi rivolgendosi al pubblico presente (lo scorso anno per via delle norme più stringenti le celebrazioni erano avvenute a porte chiuse) - Questa è indubbiamente una festa che unisce tutti, che rinsalda il Paese intorno ai suoi principi fondamentali".