Omofobia: sindaci eliminano le svastiche dalla bandiera arcobaleno
Le scritte neonaziste sono apparse nella notte sul new jersey della Valassina, all'altezza di Lissone

Sono andati di persona, senza delegare il compito ad altri, per dare un segnale forte. Vernice e rulli alla mano, i sindaci di Lissone, Desio e Seregno hanno eliminato le svastiche e le scritte neonaziste realizzate questa notte - tra venerdì 25 e sabato 26 giugno 2021 - sulla bandiera arcobaleno disegnata sul new jersey che si trova lungo la Valassina, all'altezza di Lissone.
Sindaci contro l'omofobia
Un brutto gesto di omofobia al quale i primi cittadini dei comuni limitrofi hanno voluto rispondere con fermezza. Alle 18.30 di oggi il sindaco di Lissone Concetta Monguzzi e i colleghi di Desio e Seregno Roberto Corti e Alberto Rossi, hanno riverniciato il new jersey, così come annunciato in giornata, non appena appresa la notizia dell'imbrattamento.
"Non appena abbiamo saputo quanto accaduto, abbiamo deciso di non perdere tempo e di intervenire noi stessi, a nostre spese, per colorare nuovamente la bandiera arcobaleno. L’ignoranza dei colpevoli verrà idealmente spazzata via con un colpo di vernice, ripristinando l’importanza della tutela dei più elementari diritti umani", avevano annunciato. E così è stato.
Sul posto erano presenti anche Fulvio Franchini, presidente provinciale dell'Anpi, Andreina Fumagalli di Rete Brianza Pride e Davide Giannobi di Brianza oltre l'arcobaleno.