La triste fine della piscina comunale, ormai destinata alla demolizione
Piante che crescono nella vasca esterna, muri e soffitti che crollano all'interno. Intanto il Comune ha avviato una nuova manifestazione di interesse.
Uno scenario desolante, che non lascia molto spazio a progetti di riqualificazione. E' probabilmente destinata alla demolizione e ricostruzione la piscina comunale di Vimercate, chiusa da tre anni.
Lo stop nel 2018 deciso dal sindaco
A decidere lo stop alle attività era stato nel luglio del 2018 il sindaco 5 Stelle Francesco Sartini che aveva firmato un'ordinanza di chiusura a seguito del mancato ottenimento da parte dell'allora gestore della Certificazione di prevenzione incendi.
Nuovo tentativo
Da allora era stato avviato un primo iter per la riqualificazione e assegnazione della gestione, che però è naufragato anche a causa della crisi determinata dalla pandemia. Ora l'Amministrazione ci riprova con una nuova manifestazione di interesse.
Le condizioni dell'impianto
Le condizioni dell'impianto, sia nelle aree esterne che in quelle interne, è però sensibilmente peggiorata in questi anni di totale abbandono e mancanza di manutenzione, come testimoniano le fotografie scattate nei giorni scorsi dai consiglieri di opposizione Mattia Frigerio e Mariasole Mascia in occasione di un sopralluogo. Nella vasca della piscina olimpionica esterna ormai sono cresciute le piante. All'interno, muri e soffitti crollati e impianti danneggiati, forse irrimediabilmente.
Ipotesi abbattimento
Ala luce delle condizioni, lo stesso sindaco Sartini non ha escluso che il bando di affidamento dei lavori possa prevedere la demolizione e la ricostruzione.
Sul Giornale di Vimercate in edicola da domani il servizio con altre fotografie che mostrano lo stato di degrado e abbandono.