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In via Monte Bianco
A Vedano ecco la seconda (nuovissima) casetta dell'acqua
Il distributore si trova all'interno del Bosco bello, nella zona residenziale al confine con Lissone e Monza
E' stata inaugurata a Vedano al Lambro la seconda, super tecnologica, casetta dell'acqua nell'area verde del Bosco bello in via Monte Bianco.
Vedano, doppia casetta!
La società BrianzAcque e il Comune hanno deciso di ampliare l’offerta di acqua potabile pubblica alla spina. Dopo il self service, da cinque anni già attivo nella centralissima via Italia vicino al Municipio, da ieri - domenica - è entrata in funzione una nuova casetta tra via Resegone e via Monte Bianco.
All’insegna della semplicità l’inaugurazione, con un brindisi virtuale in osservanza alle disposizioni anti Covid, che si è svolta alla presenza del presidente e amministratore delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci e del sindaco Renato Meregalli.
Questa è la settantasettesima casa dell’acqua che entra in funzione, la seconda di Vedano, una comunità che con consumi elevati ha dimostrato di apprezzare molto questo servizio. Le casette, permettono ai cittadini di risparmiare sui costi vivi della risorsa idrica in sé, nonchè di essere protagonisti attivi di un miglioramento dell’impatto ambientale.
Questo è stato il commento del presidente (e vedanese) Enrico Boerci a margine della piccola cerimonia di inaugurazione.
Soddisfatto il sindaco
Disponibile nelle versioni liscia, gassata e refrigerata l'acqua delle fonti pubbliche di BrianzAcque in tempi di pandemia è stata distribuita gratuitamente. Per effettuare il prelievo è però necessario essere in possesso di una tessera acquistabile dal totem presente nell'atrio del Palazzo Comunale di largo Repubblica al costo di 3 euro. Il rifornimento è sempre possibile, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Aprire una nuova casa dell’acqua è un messaggio importante per la comunicazione che l’ambiente è patrimonio comune. Rappresenta pertanto anche un percorso di educazione ambientale.
Così ha commentato l'arrivo della seconda casetta il primo cittadino, ricordando l'importanza sia del risparmio che l'opportunità di inquinare meno grazie al riutilizzo delle bottiglie di plastica.
