Crisi Adac, il sindacato annuncia: "Atti gravi e irrispettosi, faremo denuncia"

Crisi Adac, il sindacato annuncia: "Atti gravi e irrispettosi, faremo denuncia". Durante i tre giorni di sciopero indetto dai lavoratori contro i tagli e la delocalizzazione, l'azienda ha dirottato le chiamate verso call center esteri. Fatto, fanno sapere Filcams Cgil e Rsa, "vietato dalla legge".

Crisi Adac: tre giorni di sciopero

I tre giorni di sciopero - conclusisi ieri, martedì 3 agosto 2021, alle 14.30 - hanno visto la partecipazione di quasi tutti i dipendenti della filiale monzese della società tedesca che negli scorsi mesi aveva annunciato il trasferimento delle attività tra Spagna e Grecia. Partecipazione che è stata del 98, 5 per cento.

"E’ stato un segnale di grande determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori - ha fatto sapere Matteo Moretti, segretario generale di Filcams Cgil Mb insieme alle Rsa aziendali - Hanno voluto nuovamente avanzare un richiesta di cambiamento del piano che prevede delocalizzazione e licenziamenti in Italia e chiedono con forza alle istituzioni e in particolare al Ministro del Turismo, un intervento diplomatico sulla vertenza per mantenere i livelli occupazionali in qualità e quantità".

"Atti gravi e irrispettosi, faremo denuncia"

Uno sciopero con un'altissima adesione, ma la risposta dell'azienda non è piaciuta al sindacato che ha annunciato l'intenzione di procedere per vie legali.

"La dirigenza di Adac si è comportata in maniera grave e inaccettabile poiché ha messo in atto, nonostante le diffide comunicate negli incontri e nelle comunicazioni sindacali, una condotta antisindacale attivando il dirottamento delle chiamate dei soci tedeschi verso i call center di altre società del gruppo collocate in Grecia, Spagna e Germania. La legge italiana vieta la sostituzione dei lavoratori in sciopero e l'azienda con questa scelta ha compiuto un atto grave e irrispettoso verso i lavoratori".

"Adac deve tornare sui suoi passi"

La Filcams Cgil "ha dato mandato ai legali di depositare il ricorso per chiedere il pronunciamento del giudice sul reato di condotta antisindacale. Noi proseguiamo con impegno il percorso sindacale con l’obiettivo di cambiare la scelta di Adac che compromette il livello qualitativo del servizio offerto ai soci tedeschi delocalizzando in Grecia e Spagna le attività svolte in Italia e centralizzando in Germania le attività dell’amministrazione".