Concorezzo, il Comune dice sì alle sponsorizzazioni private di aree verdi e di edifici sportivi
Il sindaco Capitanio "Le aziende sapranno sicuramente cogliere l’opportunità di legare il proprio nome a quello di Concorezzo sposandone i progetti innovativi e di sviluppo”.
Privati e Amministrazione comunale insieme per rendere più bella e sempre più vivibile Concorezzo. E’ questo l’obiettivo dell’adozione del nuovo regolamento comunale in tema di sponsorizzazioni approvato dalla Giunta i giorni scorsi. Il documento apre, infatti, ai privati la possibilità di sponsorizzare non solo eventi e iniziative di carattere culturale, ma anche la realizzazione di opere pubbliche o l’adozione vera e propria di spazi verdi come aiuole, parchi e parchi gioco.
Sponsorizzazioni private di aree verdi e di edifici sportivi, come funzionerà
Il regolamento definisce la possibilità di installare nell’area verde appositi cartelli o targhe con il nome dell’azienda o del privato che ha preso in carico la manutenzione del parco o dell’aiuola. Saranno anche possibili sponsorizzazioni di carattere tecnico con la fornitura di materiale, con la gestione di aree, opere o servizi o con la realizzazione di iniziative o di eventi. Le diverse sponsorizzazioni verranno gestite con contratti e progetti operativi scritti sulla base delle singole proposte.
“Questo regolamento rappresenta lo strumento in grado di permettere una partecipazione privata al miglioramento del nostro Comune - ha spiegato il sindaco Mauro Capitanio. D’ora in poi le aziende potranno intervenire per rendere più bella la nostra Concorezzo in cambio della giusta pubblicità. Immagino a sponsorizzazioni di carattere tecnico ma anche vere e proprie adozioni di spazi verdi o di strutture come, solo per fare un esempio, il palazzetto dello Sport.
Concorezzo è un Comune che sta vivendo una fase di grande rilancio con strutture sportive rinnovate. Le aziende sapranno sicuramente cogliere l’opportunità di legare il proprio nome a quello di Concorezzo sposandone i progetti innovativi e di sviluppo”.