Sarà donato al Comune di Biassono il defibrillatore in memoria di Orazio Turiano, l’alpino mancato a novembre dello scorso anno.
Defibrillatore donato al Comune
La cerimonia di consegna è in programma sabato 25 settembre, alle 16, in piazza Libertà. Un’iniziativa voluta dalla famiglia dell’86enne per ricordare “un uomo buono e generoso, profondamente legato agli alpini”. Un’idea venuta ai figli Domenico e Sabrina. E per la moglie Maria, che vive in paese, sarà una sorpresa. “Facciamo spesso beneficenza, mio papà ci teneva tantissimo – spiegano i figli – Per questo doniamo molto volentieri un defibrillatore, che avrà impressa la foto di papà, e sarà posizionato in piazza Libertà dove non è ancora presente. All’inaugurazione ci sarà anche il parroco per la benedizione, l’Amministrazione comunale e il Gruppo Alpini Biassono”.
In memoria di Orazio
Originario di Piedimonte Etneo, in provincia di Catania, Orazio Turiano da giovanissimo si era trasferito al nord con la famiglia e insieme avevano gestito un panificio in paese. Dopo l’esperienza come panettiere, si era occupato di meccanica in un’azienda di Macherio. “E’ sempre stato un gran lavoratore – aveva ricordato la moglie Maria il giorno della sua scomparsa – Dopo aver fatto il militare a Bolzano negli Alpini si è legato tantissimo al corpo delle Penne Nere e, in particolare, al gruppo di Biassono che ha partecipato numeroso al funerale”. Turiano è mancato a novembre dello scorso anno per un infarto. “Era un bravo uomo, di una bontà infinita, amico di tutti – aveva ricordato ancora la moglie – Non si tirava mai indietro per qualsiasi persona che avesse bisogno. Sempre col sorriso sulle labbra. Ha dedicato la sua vita alla famiglia, ai nipoti e agli amici. Abbiamo trascorso 52 anni insieme e mi è sembrato un giorno”.
Il servizio completo è pubblicato sul Giornale di Carate in edicola da martedì 21 settembre 2021.