Associazione Stefania di Lissone: mezzo secolo al fianco dei disabili
Venerdì 8 ottobre il sodalizio spegne 50 candeline e festeggia con un video speciale che racconta la sua preziosa attività sul territorio
«Stefania è un nome di persona. Stefania è un nome proprio di persona che è diventato collettivo. Stefania è il nome di un progetto avviato nel 1971».
Così l’associazione di via Fabio Filzi attraverso la voce di Anna Pirola, storica educatrice, Gabriele Roncarati, responsabile delle progettualità e Marco Sala consigliere disabile inserito nel servizio del tempo libero, giovedì hanno annunciato con gioia e soddisfazione il traguardo dei 50 anni di attività sul territorio al fianco delle disabilità.
Era l'8 ottobre 1971...
Infatti l’Associazione Stefania, nome di una giovane disabile, è nata l’8 ottobre 1971 da un gruppo di famigliari che stavano vivendo in prima persona l’esperienza di un figlio disabile con l’obiettivo di diffondere l’esigenza di servizi ela cultura della solidarietà e dell’accoglienza
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«Sono stati un po’ dei pionieri, perchè a quei tempi non c’era proprio niente ed è tramite questi genitori che sono nati i servizi anche con il Comune» ha spiegato Pirola.
Un compleanno importante: iniziative tutto l'anno
Un nome proprio diventato collettivo che incarna ed esprime il forte impegno e amore delle tante persone che lavorano dietro le quinte. Un compleanno importante per Lissone e non solo che sarà onorato con una serie di iniziative che si protrarranno durante l’anno.
«Proprio l’8 usciremo con un video “Ieri, oggi, domani” che racconterà la nostra storia – ha detto Anna Pirola – Lanceremo la campagna “Facciamoci un regalo”, dove venderemo delle cose belle fatte da noi in sinergia con il territorio e poi una campagna con testimonianze, interviste, articoli dal titolo “ Cosa è stata l’associazione Stefania per te?”, poi ci sarà una cena evento».
Inoltre verrà attivata una nuova piattaforma per le donazioni. https://www.associazionestefania.it/sostienici/.
Nel corso del mese verranno celebrati anche i 30 anni del Centro residenziale «Luigi e Dario Villa» di Muggiò, uno dei servizi nati per persone con gravi