Alpini di Lentate, cambio al vertice
Il capogruppo Alessandro Zanco ha passato il testimone al suo vice, Erik Dotti.
Cambio al vertice degli Alpini di Lentate: il capogruppo Alessandro Zanco ha passato il testimone al suo vice, Erik Dotti. Il motivo? «Alle elezioni amministrative del 2022 scenderò di nuovo in campo con la lista civica Vivere Lentate, che praticamente è quasi pronta - spiega - Da statuto del Gruppo posso rimanere all’interno come socio, ma non posso ricoprire incarichi». Da qui l’avvicendamento.
Alpini, Zanco passa il testimone a Dotti
Nella sede di via Trieste, l’ormai ex numero due è stato eletto capogruppo; il suo vice è Stefano Belluschi, mentre gli altri consiglieri sono Nicolino Bredice, Fausto Formenti e Maurizio Mascheroni. Quarantasette anni, originario di Cernobbio ma da 12 anni «adottato» da Camnago, di professione artigiano, Dotti, alpino a Elvas di Bressanone (in Trentino), è uno dei fondatori del Gruppo lentatese, nato l’8 aprile 2018. «E’ stata mia moglie Cinzia Nicoletti, dopo aver visto sui social che Zanco stava reclutando le Penne nere, a spingermi a propormi - spiega - Mi sono fatto avanti e da allora, insieme ad Alessandro, abbiamo fatto tanto per la comunità».
Tante attività in questi anni
In questi anni il Gruppo, che all’inizio contava 20 soci mentre ora sono 27, si è messo a disposizione per il servizio sicurezza all’entrata e all’uscita da scuola degli alunni (alle primarie di Lentate e di Copreno), ha effettuato servizio di chiusura di piazza San Vito nel periodo estivo, oltre ad essere presente alle manifestazioni organizzate dal Comune. Durante la pandemia «insieme ad altre associazioni abbiamo portato generi alimentari e farmaci agli anziani o ai soggetti fragili e svolto un servizio importante all’hub allestito al Palazzo delle scintille di Milano, che ha superato le 800mila vaccinazioni». E la loro attività è destinata a crescere, dato che a breve nove di loro entreranno a far parte della Protezione civile del Gruppo Alpini lentatese, a un passo dalla nascita.