Biblioteca: riapre l'emeroteca e salgono a 44 le postazioni per lo studio
Un ulteriore passo verso la normalità
Riapre l’emeroteca con la possibilità di sfogliare quotidiani e riviste e vengono riattivate le postazioni di auto-prestito.
Riapre l'emeroteca
Riapre l'emereteca, riattivate le postazioni di auto prestito e crescono le postazioni riservate allo studio. Sono questi i passi intrapresi dalla biblioteca civica per un ulteriore ritorno verso la normalità. Gli spazi per lo studio cresceranno fino a diventare 44 grazie a ulteriori posti collocati al primo piano, tutti nel rispetto del distanziamento. .
Per garantire il rispetto dei protocolli anti-contagio saranno implementate anche le postazioni di sanificazione, mentre per usufruire della Sala Studio , così come per accedere a tutti gli altri servizi disponibili in Biblioteca Civica, sarà necessario esibire il Green Pass o la certificazione valida di tampone negativo. In questi giorni riaprirà al pubblico anche l’emeroteca con 12 postazioni per la lettura di quotidiani e riviste. Aumenteranno i posti anche in Sala Ragazzi, dove saranno posizionate altre 8 sedute. Per favorire l’utenza e accelerare le dinamiche di prestito, saranno riattivate le 2 postazioni di auto-prestito che consentono di poter effettuare l’operazione senza l’ausilio dell’operatore.
Riaperta anche la sala multimediale
È riaperta anche la Sala multimediale: l’utenza potrà accedere agli scaffali il martedì, il giovedì e il sabato mattina, oltre al mercoledì pomeriggio. La spazio sarà presidiato da un operatore che verificherà il rispetto dei protocolli anti-contagio. Continuano a essere liberamente usufruibili i servizi di ritiro e restituzione, si può procedere alla consultazione dei volumi sugli scaffali e accedere alla Sezione ragazzi e allo Spazio piccoli. Il tutto sempre previa
esibizione del Green Pass, come da normativa nazionale. Per accedere allo Spazio Piccoli e alla Sala Studio, resta consigliata la prenotazione in considerazione degli obblighi di contingentamento. L’ingresso alla Biblioteca Civica resta contingentato e all’interno della struttura viene richiesto il rispetto delle norme anti-contagio, fra cui il
distanziamento interpersonale di almeno un metro, l’utilizzo della mascherina e l’igienizzazione delle mani all’ingresso.
“In questi mesi, già a partire dall’estate, la nostra Biblioteca ha fatto molti passi in avanti verso il completo ritorno alla normalità nell’erogazione dei servizi e questo è molto importante per gli utenti, che finalmente possono tornare a godere appieno di uno dei più importanti luoghi di cultura della città. La Biblioteca di Lissone non si è mai fermata in tutto questo anno e mezzo di pandemia: nel lockdown implementando i servizi online e le rubriche e, non appena possibile, riattivando i servizi in presenza. La soddisfazione dell’Amministrazione - ha detto Alessia Tremolada assessore alla Cultura - è proprio quella di essersi sempre tempestivamente attivata, grazie al lavoro degli uffici e dei bibliotecari, per tornare ad offrire alla cittadinanza il maggior numero di servizi consentito. Ora l’auspicio è che la situazione pandemica ci consenta di continuare in questa direzione perché la diffusione della lettura è sempre stato e resta un obiettivo imprescindibile del nostro lavoro in campo culturale”.