La nuova vita di Villa Reati: affidati i lavori di restauro
La storica dimora nobiliare si prepara ad essere sistemata. Verrà messa mano anche al giardino circostante
All'orizzonte c'è una nuova vita per la storica Villa Baldironi-Reati di Lissone. Sono stati affidati i lavori per il restauro conservativo del manto di copertura e per il rifacimento degli intonaci esterni.
Lavori su Villa Reati
Dopo aver ufficialmente aggiudicato i lavori per un ammontare complessivo di circa 380mila euro, l’Amministrazione nei giorni scorsi ha completato la procedura di affidamento, propedeutica al via al cantiere, a una azienda di Spirano in Provincia di Bergamo.
L’intervento prevedrà, in più fasi, il consolidamento della struttura, il risanamento della copertura, la sistemazione delle facciate, l’isolamento delle pareti e il completo restyling del cortile circostante. Un intervento particolarmente atteso dalla città, anche perché una parte della somma necessaria per i lavori proviene proprio dall’impegno dei lissonesi, per dare nuova luce e nuova vita a uno dei gioielli della città.
Contributo "Le reti del cuore"
Per sostenere l’intervento, verranno infatti utilizzati i 125mila euro provenienti dall’Art Bonus "Le reti del cuore", l’iniziativa promossa nel 2019 da RetiPiù e BrianzAcque, che Lissone ha fatto propria grazie agli oltre 1.100 voti online dei propri concittadini. Un importante momento di partecipazione che, in parte, era stato proprio ospitato negli spazi della storica dimora e che aveva visto il coinvolgimento attivo della popolazione.
Nelle prossime settimane prenderà il via il cantiere e inizieranno interventi specialistici a tutela di uno dei più importanti patrimoni storici, architettonici, artistici e culturali del nostro territorio. Vogliamo restituire il valore che merita a Villa Reati, un luogo dove si respira un fascino d’altri tempi, dove la storia racconta una Lissone da custodire e da tramandare. Ultimato il restauro, la nuova sfida sarà quella di far vivere questo luogo, coinvolgendo i lissonesi affinché la sentano sempre più loro.
Questo è il commento soddisfatto di Marino Nava, vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, presentando il progetto di riqualificazione e di restauro della villa di via Fiume.
Il progetto di restauro
Il restauro conservativo, inserito anche nel Piano triennale delle opere pubbliche del 2021, prevede infatti importanti opere edili che contribuiranno a dare un nuovo volto alla struttura, attualmente aperta al pubblico per eventi culturali e per la celebrazione di matrimoni civili.
Gli interventi, volti a conservare l'edificio, prevedono la sostituzione del manto di copertura e sul rifacimento degli intonaci esterni. Prevista, inoltre la sistemazione della copertura con la rimozione del manto attualmente esistente, il suo parziale recupero e il posizionamento di una soletta isolante che garantirà la totale impermeabilizzazione anche in caso di forte maltempo.
Il cantiere prevede inoltre la sistemazione delle facciate esterne, con lo scrostamento della muratura dell'intonaco ammalorato e un trattamento che consentirà di dare continuità nel tempo alle nuove facciate.
Si interverrà definitivamente anche per risolvere il fenomeno di risalita dell’umidità (che ha comportato, purtroppo, una parziale perdita degli affreschi interni) mediante la formazione di un cunicolo aerato e l’impermeabilizzazione degli interni. Nell’ambito dei lavori, prevista anche la sistemazione del cortile circostante con la formazione di un nuovo massetto e la finitura in ciottoli.
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