C'è oro nel Lambro. Ma è un pesce d'aprile
La Notizia ha suscitato molto scalpore. L'ente Parco ha poi svelato il trucco.
Oro nel Lambro? La notizia ha provocato più di un sussulto, fino a quando non si è scoperto che si trattava di un pesce d'aprile del Parco Regionale della Valle del Lambro.
Filone aurifero: c'è oro nel Lambro
Il comunicato del 31 marzo parlava del ritrovamento di un filone aurifero nel fiume, segnalato da alcuni pescatori. La nota annunciava anche una conferenza stampa lunedì con il sottosegretario dello Sviluppo economico. Oggi la precisazione da parte del Parco. "Domani, 3 aprile, non sarà effettuato nessun sopralluogo lungo l'asta del fiume e non è in programma alcuna conferenza stampa". Motivo? Non è stata rinvenuta nessuna pagliuzza o pepita d'oro. L'oro è il fiume Lambro e tutta la sua valle.
Pesce d'aprile
"Uno dei principali obiettivi del Parco Regionale è quello di promuovere il territorio e ieri, con la "scoperta del filone aurifero", lo abbiamo fatto con un sorriso". Complice la fortunata data del primo aprile, che cadeva di sabato, non disturbando il lavoro degli uffici nelle diverse sedi dovute al clamore mediatico che ne sarebbe scaturito. Con questa trovata il Parco Lambro ha voluto ricordare l'importanza e il valore inestimabile del territorio che tutti i giorni tutela e preserva.