A Monza oltre cinque milioni di euro per le scuole dell'infanzia paritarie
I fondi sono destinati a 21 scuole dell'infanzia della città per il triennio 2021/2024.
Nuova convenzione tra l'Amministrazione comunale e le scuole dell'infanzia paritarie monzesi per assicurare la copertura totale della domanda nella fascia d'età 3-5 anni. La convenzione è stata approvata dalla Giunta lo scorso 15 novembre.
A Monza oltre cinque milioni di euro per le scuole dell'infanzia paritarie
Nel dettaglio prevede un finanziamento annuale di 1.800.000 euro destinato a 21 scuole dell’infanzia paritarie per tre anni scolastici: 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024. Il totale dei fondi stanziati è, quindi, di 5.400.000 euro. «La scuola dell’infanzia – spiegano il Sindaco e l’Assessore - svolge una funzione strategica all’interno del sistema integrato da 0 a 6 anni poiché opera in continuità con asili nido e scuola primaria, promuovendo l’apprendimento e garantendo un’effettiva parità delle opportunità educative. L’obiettivo è mantenere il livello quantitativo e qualitativo
dell’offerta e garantire la parità di accesso alla scuola dell’infanzia"
Trenta scuole per oltre 3 mila bambini
L’offerta cittadina di scuole dell’infanzia, per la fascia di età 3-5 anni, è ampiamente diffusa sul territorio ed è costituita da scuole statali, scuola paritaria comunale e paritarie private per un totale di 30 strutture e di 3.226 posti, così distribuiti: 10 scuole pubbliche (9 statali e 1 paritaria comunale) con n. 1.156 posti e 21 paritarie private con n. 2.070 posti.
Monza tra i Comuni virtuosi
«L’integrazione pubblico/privato – precisano Dario Allevi e Pier Franco Maffé - è fondamentale per assicurare la copertura totale della domanda potenziale di bambini tra i 3 e i 5 anni residenti in città. Ciò ci consente di superare le
percentuali nazionali di copertura e gli obiettivi europei, collocando Monza tra i Comuni più virtuosi d’Italia».
Le azioni
La nuova convenzione è stata approvata partendo dall’ascolto delle scuole paritarie con l’obiettivo di impiegare al meglio le risorse messe a disposizione e prevede i seguenti interventi comunali: erogazione di contributi alle scuole; fornitura di derrate alimentari per 56 mila euro e integrazione delle rette scolastiche per nuclei con ISEE non superiore a 10.455,12 euro per rispondere alle esigenze delle famiglie in difficoltà.
Particolare attenzione è stata rivolta all’inclusione, potenziando gli interventi a favore degli alunni diversamente abili attraverso progetti di integrazione scolastica e sostegno alla disabilità.