In meno di sette mesi 19mila multe ai semafori di Brugherio: annullati i primi verbali
Cresce il numero di contravvenzioni legate ai rilevatori di infrazioni su viale Lombardia. Intanto sono arrivate le prime sentenze dei Giudici di pace.
In meno di sette mesi 19mila multe ai semafori di Brugherio: annullati i primi verbali. Cresce il numero di contravvenzioni legate ai rilevatori di infrazioni su viale Lombardia. Intanto sono arrivate le prime sentenze dei Giudici di pace.
Diciannovemila multe ai semafori di Brugherio
Come riportano i colleghi di PrimalaMartesana.it il conteggio continua a salire: da fine aprile (quando i dispositivi sono entrati in funzione) al 14 novembre 2021, sono state 18.756 le contravvenzioni notificate ad automobilisti, motociclisti e camionisti. Di queste, 9.424 sono legate al comma 2 dell'articolo 146 del Codice della strada (ossia il mancato rispetto della segnaletica orizzontale, l'invasione di corsia praticamente). Per le restanti, invece, si tratta di passaggi col rosso agli incroci dove sono presenti gli "occhi elettronici": tra le vie Monza e Vittorio Veneto e all'intersezione De Gasperi-Nazario Sauro.
Intanto arrivano le prime vittorie dei ricorrenti
Intanto (dopo le proteste arrivate fin sotto le finestre del Comune e anche gli atti di vandalismo, che avevano mandato ko i dispositivi) in settimana sono arrivate le prime vittorie da parte di coloro che avevano deciso di impugnare le sanzioni. Sei multe (tutte legate al comma 2, ossia allo "scavallamento" di corsia) sono state annullate dai Giudici di pace di Monza. In attesa di vedere le sentenze, il sindaco Marco Troiano ha preferito non commentare. "E' prematuro", ha spiegato. Diversamente ha fatto il consigliere della Lista Assi Mariele Benzi, che da subito ha seguito da vicino la vicenda aprendo una pagina Facebook ("Multe Brugherio") che conta 1.400 iscritti e un gruppo WhatsApp con un altro centinaio di sanzionati. Senza contare le mozioni e gli ordini del giorno presentati in Consiglio comunale dalla lista d'opposizione, tutti bocciati dalla maggioranza di centrosinistra.
"Le prime decisioni prese dal Giudice di pace confermano che le nostre richieste non erano poi così fuori dal mondo - ha spiegato - La notifica delle multe per il comma 2 doveva essere bloccata: è una cosa quasi esclusivamente brugherese, se si escludono altri Comuni in Italia che si contano sulle dita di una mano".
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 27 novembre 2021.