Nuova casa per la banda di Trezzo sull'Adda
L'Amministrazione comunale ha deciso di destinare al Corpo musicale cittadino parrocchiale la Sala della Società operaia.
Trovata una nuova casa per la banda. D'ora in avanti il Corpo musicale cittadino parrocchiale di Trezzo sull'Adda avrà sede presso la Società Operaia sita in piazza Santo Stefano 2.
Nuova casa per la banda di Trezzo sull'Adda
Nel mese in cui si festeggia Santa Cecilia, patrona della musica, degli strumentisti e dei cantanti, giornata di festa per il Corpo musicale parrocchiale cittadino. Domenica 28 novembre, infatti, il sindaco Silvana Centurelli ha tagliato il nastro inaugurale dell'antico locale cittadino che d'ora in avanti ospiterà anche le prove della banda. Alle pareti sono state anche inserite degli strumenti musicali.
Sfumata l'ipotesi del nuovo teatro civico
La banda, che in passato si esercitava negli spazi del vecchio oratorio femminile, oggi diventata la Casa di don Peppino, da tempo stava cercando una nuova sede. Inizialmente la vecchia Giunta, guidata dal sindaco Danilo Villa, aveva ipotizzato di trovare un adeguato spazio all'interno del teatro civico che avrebbe dovuto sorgere nell'attuale piazza del mercato. L'ipotesi poi è stata accantonata con il sopraggiungere dell'emergenza pandemica. L'attuale Amministrazione comunale, guidata dal primo cittadino Silvana Centurelli, ha infatti deciso di puntare su altri investimenti. Da qui la decisione per lo storico sodalizio civico di trovare un nuovo spazio ai musicisti. Alla fine la scelta è ricaduta sulla sede della Società operaia.
Il commento del primo cittadino
Questo il commento del primo cittadino Silvana Centurelli in occasione del taglio del nastro:
"La giornata dedicata alla patrona della musica Santa Cecilia ha assunto un significato ancora più bello, perché è stata anche l'occasione per inaugurare la nuova sede della nostro Corpo musicale cittadino parrocchiale. Ho inaugurato questa bella sede con soddisfazione e gioia per aver contribuito con l'Amministrazione comunale alla realizzazione di un progetto auspicato da anni e che oggi è diventato realtà. Finalmente una degna sede alla nostra Banda, composta da musicisti appassionati e straordinari, che rappresenta una delle grandi tradizioni della nostra Comunità che va mantenuta viva e conservata. Sono convinta che questo importante passo, contribuirà ad aumentare il senso di appartenenza di ciascuno di noi e a sentire la Banda ancora più vicina"