Contrasto allo spaccio: in Brianza finanziati sei progetti. Arriveranno oltre 116mila euro

Nelle scorse settimane il Prefetto Palmisani, sentito il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, ha approvato sei progetti comunali per il finanziamento di iniziative di prevenzione e contrasto della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti, di cui recentemente il Ministero dell’Interno ha comunicato l’ammissione al finanziamento.

Contrasto allo spaccio: in Brianza finanziati sei progetti

Le risorse a disposizione – individuate a seguito di un incremento del Fondo per la sicurezza urbana disposto con legge 160/2021 – sono state ripartite su base regionale con Decreto del Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro dell’Economia, e poi successivamente distribuite tra le Province lombarde secondo un Piano di azione regionale. Ai fini della redazione di tale documento, nello scorso mese di settembre la Prefettura di Monza e della Brianza ha curato una relazione sugli indici locali di delittuosità in materia di stupefacenti, nonché sulle azioni e gli interventi da attuarsi in ambito provinciale.

Dove verranno distribuite le risorse

Alla luce delle progettualità presentate dagli Enti locali e poi approvate dalla Prefettura, le risorse a disposizione della Provincia di Monza e della Brianza sono state distribuite tra i Comuni di Ceriano Laghetto (euro 20.000), Cesano Maderno (euro 31.100), Cogliate (euro 15.000), Limbiate (euro 10.000), Monza (euro 27.500) e Renate/Veduggio con Colzano (euro 13.000), e saranno utilizzate per finanziare, in particolare, servizi straordinari delle Polizie locali e acquisto di strumentazioni.

Le risorse serviranno ad aumentare i controlli sul territorio

Il Prefetto Palmisani ha accolto con favore la notizia del finanziamento "che conferma la qualità delle progettualità sviluppate in Provincia. Le risorse messe a disposizione dal Ministero consentiranno alle Polizie locali di aumentare l’impegno - accanto alle Forze di polizia - nell’importante attività di controllo del territorio, da considerarsi decisiva tanto ai fini delle prevenzione quanto del contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti".