Trapianto capelli uomo: bastano 3 minuti per l’analisi gratuita
«Tutto può accadere a un calvo che si è messo in testa un’idea meravigliosa». Era questo lo slogan che accompagnava una celebre pubblicità degli anni ’80 che toccava l’annoso problema della caduta dei capelli. Sono passati decenni e le tecniche per risolvere il problema alla radice si sono evolute in maniera allora inimmaginabile. Oggi la soluzione è tutta nel trapianto di capelli, senza alcun dubbio la maniera più efficace e duratura per mettersi definitivamente alle spalle la questione.
Siamo tutti ben consapevoli di quanto possa essere importante per un uomo poter contare sui propri capelli. Perderli può rappresentare una perdita di status, un crollo di autostima, una valida ragione per piombare in una cupa depressione. Ecco perchè sono sempre di più gli uomini che ricorrono a soluzioni drastiche per eliminare il problema, riacquistare fiducia in se stessi e il piacere di tornare a guardarsi allo specchio.
La soluzione che garantisce i migliori risultati, in termini di qualità e di durata, è indiscutibilmente il trapianto di capelli. Si tratta di un intervento chirurgico che mira a ripristinare la densità dei capelli nelle aree in cui essi si assottigliano o nelle zone calve. L’argomento però è delicato perchè sono tante le cose da sapere prima di affrontare un’esperienza del genere: l’offerta è ampia, le modalità di intervento sono diverse ed è difficile districarsi tra le molteplici opportunità che offre il mercato.
Il trapianto di capelli consiste nel raccogliere i follicoli dalle aree con crescita sana e densa situate nella parte posteriore della testa e impiantarli nelle zone diradate del cuoio capelluto. Esistono però due tipologie di intervento: la prima é il trapianto di capelli FUT (metodo a strisce), che comporta la rimozione di un pezzo più lungo dal cuoio capelluto nell’area donatrice; la seconda è il trapianto di capelli FUE (Follicular Unit Extraction), in cui il chirurgo preleva i follicoli uno ad uno utilizzando uno speciale micropunch, un intervento che non lascia una grande cicatrice lineare sulla parte posteriore della testa ma richiede più tempo di un intervento chirurgico FUT.
Quale è la più adatta alle esigenze di ognuno? E soprattutto chi è che può sottoporsi con successo ad un trattamento del genere? Per avere risposte basta sottoporsi all’analisi gratuita del capello offerta da Hairplace. Bastano appena 3 minuti per capire se si è arrivati almeno la Fase 2 della Scala Norwood, se la perdita risale a più di 3 anni, se il modello di caduta dei capelli si è stabilizzato e se i capelli sulla parte posteriore della testa e sui lati sono abbastanza densi da consentire l’estrazione.
A quel punto poi si potrà valutare quale tipo di intervento effettuare. Una cosa è certa, un trapianto di capelli nella clinica HairPalace a Budapest, consente l’opportunità di risparmiare il 70% sui costi del trattamento rispetto all’Italia. Inoltre durante la consulenza, effettuata naturalmente online, viene offerto al cliente un piano di trattamento personale che consente di avere un quadro esatto dei costi prima della trasferta in Ungheria. E allora non resta che agire: il trapianto di capelli è la nuova idea da mettersi in testa.