Razziate le offerte alla cappellina di Santa Liberata
Indignato e dispiaciuto don Paolo: "Fortunatamente non sono stati rovinati gli affreschi".
Razziate le offerte alla cappellina di Santa Liberata, a cui i desiani sono particolarmente devoti. Indignato e dispiaciuto don Paolo Ferrario, vicario a San Pio X.
La cappellina di Santa Liberata nel mirino dei ladri
Un’azione che per il momento rimane opera di ignoti. Ad accorgersi del furto sono stati alcuni fedeli. I furfanti hanno preso il porta-soldi contenente le offerte, che era anche elettrificato e collegato alle candele, in modo che si accendessero automaticamente. Inoltre, proprio per evitare il furto, la cassetta era stata riempita con alcuni sassi così da renderla difficilmente trasportabile.
Scassinata la cassetta con le offerte
Il bottino non deve essere stato troppo consistente: "Avranno trovato circa dieci euro - ha affermato il sacerdote - Non so quanto tempo ci metteranno a ripristinare i lucchetti e la cassetta. Sono rimasto davvero sorpreso, anche perché erano anni che non succedeva un furto. Fortunatamente chi ha compiuto il furto non ha rovinato la Madonna e gli affreschi antichi, visto che la cappelletta è almeno dell’Ottocento - ha concluso il sacerdote - Speriamo di riuscire a ripristinare la cassetta delle offerte nel più breve tempo possibile". La cappellina spesso è stata al centro di incidenti e più volte danneggiata.