Ma quali Romeo e Giulietta... i due cigni nel Parco di Monza erano due maschi
Alla radice di tutto, un clamoroso qui pro quo
Ma quali Romeo e Giulietta... i due cigni nel Parco di Monza erano due maschi
Della scomparsa dei due cigni nel laghetto del Parco di Monza vi abbiamo già parlato.
Colpisce in ogni caso che la romantica storia dei due "pennuti innamorati" e ora separati a forza dal Destino sia in realtà figlia di... un clamoroso equivoco.
Niente amanti pennuti
Niente amanti che fanno il verso alla coppia veronese, insomma. I due cigni dei Giardini reali sono (o meglio erano), infatti, entrambi maschi.
Per carità, volendo un'idilliaca storia del tutto al passo coi tempi... Ma resta l'abbaglio iniziale. Perché quando il Consorzio Parco e Villa Reale li ha acquistati, è purtroppo incappato sin da subito nella cantonata.
La spiegazione dell'esperto
Fra gli esperti del settore pare che la vicenda di Romeo e Giulietta abbia nel tempo strappato più d'un sorriso. "Il cigno più grande è un cigno selvatico. L'altro è un cigno minore - ci ha spiegato l'ambientalista Matteo Barattieri - Sono specie che abitano il Nord e che abitualmente solo in rari casi arrivano qui d'inverno. Gli esemplari del Laghetto venivano, infatti, da un allevamento".
Parco di Monza: la domanda resta
Ma al di là del genere, la domanda resta: torneranno mai alla Reggia? Romeo prima o poi sì, dopo la convalescenza a Vanzago, di quello finora noto come "Giulietta" invece non c'è più stata alcuna traccia.
Non è detto siano due maschi. Si tratta comunque di due specie differenti. In queste specie distinguere a vista maschio e femmina non è possibile.