Tris di zucchini: ottimi con e senza fiore
I nostri consigli: l’ortaggio ama il caldo e può essere raccolto in tre diversi momenti.
Cari ortisti, vecchi e nuovi, esperti o neofiti, rieccoci con “Facciamo l’orto in casa!”. Anche quest’anno, regalandovi la bustina di sementi, vi accompagniamo con consigli e informazioni utili, per avere i migliori risultati. Ma, come spiegavamo anche nell’edizione passata, non perdetevi mai d’animo se incontrerete qualche difficoltà o fallimento, godetevi il momento e imparate per fare meglio la volta successiva.
Ripartiamo quindi con un tris di zucchini, cioè la classica zucchina verde scuro, quella verde più chiaro e quella striata. Tutte ottime da mangiare. Oltre che molto decorative sul nostro balcone o terrazzo grazie ai tipici fiori.
Tris di zucchini: i nostri consigli
La semina
Per la semina è fondamentale tenere conto della temperatura. Ci vogliono almeno 14-15 gradi per germinare e almeno 12 per crescere. Bisogna tenere conto che la temperatura ottimale va tenuta sul terriccio, perché l’aria potrebbe essere calda ma il terreno resta sempre più freddo. Quindi in questi mesi consigliamo di tenere i vasi al riparo, in una piccola serra o coperti con un telo, o anche in casa. Ovviamente con tutti i vostri semi potrete seminare anche nei prossimi mesi, infatti la temperatura ottimale per le zucchine si aggira i 25 e 30 gradi. Non di più e ovviamente non a zero gradi, situazione in cui la pianta muore.
Per il vaso è indicata una profondità di 30-40 centimetri e un diametro di almeno 30: in questo contenitore potremo mettere due semi per sicurezza e poi lasciare quello che crescerà meglio. In generale, dobbiamo prevedere una pianta ogni 30 cm, quindi in una vasiera da un metro potremo farne crescere anche tre.
Altra regola universale, già ricordata l’anno scorso, è quella di porre i semi a una profondità pari 2-3 volte il diametro dello stesso.
Il vaso aiuta per l’utilizzo dell’acqua: è importante bagnare bene la terra e non le foglie, una volta al giorno, magari in modo più abbondante all’inizio, ma prestate voi attenzione alla terra.
La crescita
Se curata come si deve e alle temperature adatte, la vostra pianta germoglierà in due settimane e dopo un mese darà i suoi primi frutti. Non è necessario togliere le foglie, a meno che non siano malate: le foglie tendono ad allargarsi lasciando passare la luce sulle zucchine. Il frutto tenderà a crescere verso l’alto, in modo eretto; quando bagniamo stiamo attenti che le zucchine non tocchino la terra, evitando che si bagnino troppo e quindi marciscano.
Tenete sempre d’occhio la temperatura, se dovesse scendere abbiate l’accortezza di coprire o tenere al riparo la pianta. Necessità di molta luce e non è mai troppa, essendo una pianta rustica adatta al sole estivo.
La raccolta
Alla fine potrete avere mediamente tra le 4 e le 6 zucchine e potrete tenerla in attività anche un paio di mesi, sempre nelle condizioni adatte. Quando raccogliere gli ortaggi? Dipende dall’uso che ne volete fare: si può raccogliere la zucchina quando è lunga circa 10 cm con il fiore ancora attaccato e consumarlo così tutto intero, magari impanato in pastella; oppure optare per la classica zucchina sui 18 cm quando inizia a perdere il fiore; fino a quando arriva ai 24 cm di lunghezza, adatta soprattutto se mangiata cotta o passata.
Non aspettate oltre, perché comunque può andare in sovramaturazione e quindi marcire.
Non può mancare in una sana alimentazione
La zucchina è una zucca estiva originaria dell’America centrale. Dopo l’importazione nel vecchio continente dai primi coloni europei, la sua coltivazione si diffuse largamente anche in Italia. La stagione di raccolta va da Giugno a Ottobre.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle zucchine?
Le zucchine sono inserite in molte diete per il loro apporto calorico ridotto, in particolare apportano solo 15 kcal per 100 g di prodotto, e per il loro contenuto di fibre. Le zucchine contengono molta acqua e fibre solubili che sono utili a controllare la regolarità intestinale.
Elevato anche il loro contenuto di antiossidanti, in particolare carotenoidi, soprattutto nella tipologia a buccia gialla, e di folati che contribuiscono alla normale formazione del sangue, al normale funzionamento del sistema immunitario e alla riduzione della stanchezza e della fatica.
Le zucchine presentano inoltre un elevato contenuto di vitamine e minerali. Sono un’ottima fonte di Vitamina C, utile per il corretto funzionamento del sistema immunitario, Potassio, utile per la corretta contrazione muscolare e per regolare la ritenzione di liquidi, oltre che Vitamina B e A, Fosforo, Calcio e Magnesio.
Le zucchine dovrebbero quindi essere inserite all’interno di una sana alimentazione. Possono essere consumate sia crude che cotte, al vapore, al forno, piuttosto che in pentola anti-aderente con un filo d’olio. A crudo sono ottime grattugiate e servite con un po’ di olio, pepe e una spolverata di grana. Cotte possono essere utilizzate per fare una crema da usare in alternativa al pesto per condire pasta o riso. La mia ricetta preferita è l’orzotto con crema di zucchine, salmone a cubetti e scorza di limone.
Dottoressa Chiara Mesiano (Cab Polidiagnostico)
La Bergamina propone: Spaghetti di zucchine aglio, olio e peperoncino con pane aromatico
Rieccoci con le ricette proposte dallo chef Vincenzo Ancona de La Bergamina di Arcore.
Per due porzioni:
400 gr di zucchine; 40 gr di olio evo; 1 spicchio d’aglio in camicia; 1 peperoncino fresco; prezzemolo, basilico sale e pepe macinato.
Per il pane aromatico:
20 gr di olio evo; 30 gr di pane tipo pugliese tritato grossolanamente, o in cubetti piccoli; erbe aromatiche, timo maggiorana, mentuccia e prezzemolo; buccia di un limone e mezza arancia tritata.
Grattugiate del pane secco grossolanamente e tritate le erbe. In una padella aggiungete l’olio evo e scaldatelo tostando il pane, quando il pane sarà caldo e color nocciola aggiungete le erbe e gli agrumi grattugiati, infine riponete il tutto in un contenitore.
Procedimento:
Mettete a bollire l’acqua e salate. Nel frattempo lavate le zucchine privandole delle due estremità, con l’aiuto di una mandolina tagliate delle fette per il lungo. Ottenuta la fetta tagliatela ulteriormente ricavando uno spaghetto e riponete il tutto in un contenitore.
In una padella mettete l’olio evo, l’aglio e il peperoncino fate dorare. Rimuovete l’aglio e aggiungete una parte del pane, tenendo l’altra per la finitura del piatto. Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore, calate gli “spaghetti” per trenta secondi, scolateli delicatamente e passateli nella padella per condirli. Aggiungete prezzemolo e basilico, aggiustate di sale e di pepe a vostro piacimento.
Create un nido e servite nel piatto di portata spolverando per ultimo di pane aromatico.
Potete sostituire tranquillamente il pane con grissini senza glutine.
La Bergamina Hotel & Ristorante
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