Caso rifiuti, la Giunta pronta a cambiare correndo ai ripari
Dopo i problemi della nuova raccolta differenziata, Allevi prova a sistemare i disagi
Dopo l'ondata di critiche e polemiche per l'avvio della nuova raccolta differenziata l'1 marzo 2022, la Giunta di Monza sta tentando di arginare il problema, correndo ai ripari a pochi mesi dalle elezioni Amministrative. Il caso rifiuti altrimenti rischiava di essere un boomerang per la Giunta di Dario Allevi che cerca la riconferma del mandato. In arrivo c'è un sondaggio e le prime modifiche agli orari di conferimento.
Arriva il sondaggio sui rifiuti
Dopo le prime settimane di sperimentazione, l’Amministrazione Comunale ha reso noto oggi, venerdì 25 marzo di aver "verificato le reali criticità emerse dalla nuova modalità di raccolta rifiuti introdotta riferite al centro urbano e al centro storico". Partendo da questo presupposto e cioè ammettendo che qualcosa non ha funzionato nel modo corretto, il sindaco Dario Allevi ha ammesso che sono state ipotizzate alcune alternative più rispondenti alle esigenze della città. In particolare da lunedì 28 marzo verrà avviata una campagna door to door per illustrare tali ipotesi alle oltre 1000 utenze commerciali del centro storico e verificare eventuali ulteriori esigenze. Nel frattempo anche Anaci e Confcommercio sono state informate di queste ipotesi progettuali: laddove queste venissero accolte favorevolmente, potranno entrare in vigore già da metà aprile. Tutte le nuove modifiche che vanno soprattutto a incidere sugli orari di conferimento e sulle finestre temporali di esposizione dei rifiuti saranno introdotte congiuntamente.
Le promesse del sindaco sui rifiuti
"Un’anteprima di questa attività si è svolta questa mattina, con una delegazione composta da rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e dell’Impresa Sangalli che hanno incontrato alcune categorie di esercenti - ha spiegato Dario Allevi - Non nego che eravamo partiti con grande entusiasmo, anche accorciando la finestra di conferimento dei rifiuti per dare a Monza minor degrado facendo sostare per meno tempo i rifiuti in strada, ma se è necessario siamo pronti a fare dei correttivi. Abbiamo ascoltato attentamente i cittadini e le loro esigenze e le prenderemo in considerazione senza credere di avere noi la verità in tasca. Ci confronteremo con i commercianti e gli amministratori di condominio e le istanze costruttive verranno accolte nell'obiettivo di un miglioramento del servizio di raccolta dei rifiuti".