A Concorezzo

Niente TARI per le famiglie che accolgono i profughi ucraini

Per poter aderire all’iniziativa e quindi ottenere l’esenzione, occorre presentare l'apposita dichiarazione, entro 90 giorni solari dall’inizio dell’ospitalità.

Niente TARI per le famiglie che accolgono i profughi ucraini
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Tari azzerata per le famiglie che ospitano i profughi ucraini. Questa la nuova iniziativa prevista del Comune di Concorezzo per sostenere l’accoglienza in città.

Niente TARI per le famiglie che accolgono i profughi ucraini

La decisione, ratificata nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, prevede, nello specifico che l’esenzione totale della tassa sui rifiuti valga per tutto il periodo in cui sussiste l’ospitalità dei profughi ucraini, fino al 31 dicembre 2022.

Per poter aderire all’iniziativa e quindi ottenere l’esenzione, occorre presentare l'apposita dichiarazione, entro 90 giorni solari dall’inizio dell’ospitalità.

"Un riconoscimento alla generosità"

“Abbiamo voluto sostenere e dare un riconoscimento alla generosità di quanti stanno ospitando le persone in fuga dal conflitto, facendosi concretamente carico dell’accoglienza- ha precisato il sindaco Mauro Capitanio-. Un’accoglienza al di fuori dei circuiti istituzionali. Come Comune abbiamo quindi pensato a un modo concreto per dare un aiuto ai concorezzesi che stanno facendo, in modo autonomo, un qualcosa di grande in questo momento così drammatico per l’Ucraina. Esentare dal pagamento della Tari vuole essere una mano tesa verso queste famiglie. Il Comune, ribadisco, è disponibile per eventuali necessità da parte loro”.

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