Prima riunione operativa in Prefettura in vista del Gran Premio d'Italia
Il modello organizzativo sarà quello dell'edizione record del 2019.
La macchina organizzativa del Gran Premio di Monza ha "acceso i motori".
Prima riunione operativa in Prefettura in vista del Gran Premio d'Italia
Negli scorsi giorni, presso la Prefettura, si è tenuta la prima riunione operativa convocata dal Prefetto Patrizia Palmisani in vista dell’edizione 2022 del Gran Premio d’Italia di Formula 1, che si correrà presso il Circuito nazionale di Monza nelle giornate di venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 settembre.
L’interlocuzione con SIAS Spa, società concessionaria della gestione dell’Autodromo, ha permesso di apprendere che il ritorno alla capienza dell’impianto al 100 per cento, unitamente ai primi dati sulle prenotazioni registrati dopo l’apertura delle prevendite nelle scorse settimane, fanno prevedere una presenza importante di pubblico.
Il modello organizzativo sarà quello dell'edizione record del 2019
Dopo due edizioni fortemente condizionate dall’emergenza sanitaria, il complesso lavoro di tutte le istituzioni coinvolte ripartirà dal modello organizzativo adottato nel 2019, edizione record in cui si è registrata la presenza di circa 200.000 spettatori nell’arco del fine settimana.
A 4 mesi dalla manifestazione, il Prefetto ha dunque avviato il coordinamento delle istituzioni chiamate a concorrere a vario titolo nella gestione dei diversi aspetti di sicurezza legati all’evento. Nel corso delle prossime settimane saranno aperti specifici tavoli tecnici per affrontare i diversi profili di rilievo, connessi in particolare alle misure di safety e di security, alle pianificazioni di
emergenza interne ed esterne all’Autodromo, alla viabilità e alla mobilità ordinaria e straordinaria, nonché agli aspetti sanitari.
Il monitoraggio dell’avanzamento dei lavori di ciascun tavolo sarà curato in sede di coordinamento prefettizio, che avrà luogo con cadenza regolare.
Il Prefetto "Occasione di definitivo rilancio"
Il Prefetto Palmisani ha voluto sottolineare l’importanza del ritorno alla piena capienza dell’Autodromo, «un segnale positivo per l’intera Provincia di Monza e della Brianza, che rappresenta anche un’occasione per il definitivo rilancio di settori strategici dell’economia. Nel corso dei prossimi mesi le Istituzioni saranno chiamate ad un lavoro importante per l’analisi di tutti gli aspetti dell’organizzazione, al fine di assicurare lo svolgimento in piena sicurezza di un appuntamento che sarà una grande festa per il territorio».
(foto archivio)