Dalla Brianza al trionfo ai Giochi del Mediterraneo
Giada Incorvaia della Scherma Monza ha ottenuto con la Nazionale Under 20 un primo e un terzo posto

Immensa soddisfazione in casa Scherma Monza per la grande prestazione di Giada Incorvaia che ha trionfato ai Giochi del Mediterraneo svoltisi in Giordania
Il trionfo ai Giochi del Mediterraneo
L'atleta della compagine monzese era stata, infatti, convocata nella Nazionale Under 20 per rappresentare l’Italia ai Giochi del Mediterraneo Cadetti e Giovai di scherma tenutosi nel weekend ad Amman in Giordania. E la stella di Giada ha brillato in tutta la sua luminosità.
Incorvaia , facente parte ormai da più di un anno della nazionale Under 20 di spada, sabato ha ottenuto un bellissimo terzo posto nella gara individuale di spada mentre domenica , insieme alla fiorettista Aurora Grandis e alla sciabolatrice Michela Landi ha ottenuto l’oro nella gara a squadre miste (fioretto, spada e sciabola ) dopo aver sconfitto Giordania, Algeria e in finale la seconda squadra italiana.
Gli altri impegni della Scherma Monza
Mentre in Giordania si svolgevano i Giochi del Mediterraneo, a Riccione dieci atleti under 14 di Scherma Monza si sono confrontati con i loro coetanei provenienti da tutta Italia nel Campionato italiano under 14 – Gran Premio Giovanissimi “ Renzo Nostini “ di scherma ottenendo complessivamente dei buoni piazzamenti. Nel fioretto allieve ventitreesimo posto ottenuto da Sveva Mencarini e il quarantanovesimo di Camilla Campanale, nel fioretto ragazze venticinquesimo e ventottesimo posto per Emma Romanazzi ed Elena Vismara, nel fioretto bambine 48esimo posto di Alessandra Mariani e 79esimo di Beatrice Basile. Nel fioretto maschile ragazzi 23esimo piazzamento ottenuto da Roberto Cazzani, 106esimo da Tommaso Grandi nel fioretto giovanissimi ed infine 90esimo e 120esimo posto ottenuto da Federico Pirovano e Jacopo Terragni. Ad accompagnare e ad assistere a bordo pedana i giovani atleti di Scherma Monza nella lunga settimana di gare era presente Annamaria Giacometti aiutata dall’atleta/istruttore Luca Como.