In 150 ai giardinetti, festa interrotta dagli equipaggi della Questura e dalla Polizia Locale
In via Azzone Visconti a Monza un folto gruppo di ragazzi dai 18 ai 30 anni.
Si erano dati appuntamento ai giardinetti con un tam-tam di messaggi. All'arrivo degli equipaggi della Questura e della Polizia Locale, erano almeno in 150. La festa, ieri sera a Monza, è stata interrotta e sono in corso ulteriori approfondimenti per individuare le responsabilità.
In 150 ai giardinetti, festa interrotta a Monza
Nel corso della serata di ieri, verso le 11 circa, la centrale operativa della Questura di Monza e della Brianza ha ricevuto una segnalazione che richiedeva di intervenire nei giardini in via Azzone Visconti, dove un folto gruppo di ragazzi si era organizzato per tenere una festa con musica ad alto volume. All’arrivo degli equipaggi della Questura e della Polizia Locale c'erano circa 150 ragazzi tra i 18 ed i 30 anni. Si erano ritrovati con un passaparola via chat. Nei giardini tavoli con grosse taniche di sangria, luci intermittenti colorate tipo discoteca e musica ad alto volume.
In corso approfondimenti per individuare le responsabilità
Inizialmente i ragazzi hanno protestato e hanno chiesto a gran voce di poter continuare a fare festa, un “diritto”, a loro dire, dopo le pesanti restrizioni imposte loro dalla pandemia. Ma il personale della Questura, dialogando con le due presunte organizzatrici della festa, è riuscito a convincerle a fare smontare tutta l’apparecchiatura stereo, le luci e i tavoli, e a fare allontanare i ragazzi dall’area. Sono in corso ulteriori approfondimenti per individuare le responsabilità.