Una rete delle associazioni per una Brianza sostenibile
A Cesano Maderno la presentazione del manifesto delle 25 realtà aderenti al progetto.
A Cesano Maderno la rete Monza e Brianza sostenibile ha presentato il suo manifesto.
Una rete delle associazioni per una Brianza sostenibile
"La nostra rete vuole promuovere politiche sostenibili, sensibilizzando da un lato la cittadinanza e dall’altro le istituzioni" spiega Simone Borgonovo, il portavoce. La rete si propone in particolare di dialogare con le istituzioni attraverso la co-programmazione e la co-progettazione. Obiettivo: promuovere la cultura della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. "Azzerare il consumo di suolo, promuovere progetti di decementificazione urbana recuperando le aree cittadine degradate, sostenere progetti di forestazione urbana, convertire le nostre comunità locali verso una mobilità più sostenibile, sensibilizzare cittadini e istituzioni ad adottare politiche di sostenibilità energetica e idrica locale" elenca Borgonovo. La strategia di azione adottata dalla rete è, come detto, fondata sul dialogo. "Ci proponiamo di collaborare con le istituzioni locali affinché queste elaborino e adottino visioni sistemiche di gestione ambientale, i cosiddetti Piani ambientali" precisa Borgonovo.
Venticinque associazioni in rete
Sono 25 le realtà che compongono la rete: Legambiente (circoli di Desio, Seregno e Seveso), Noi per Cesano, Comunità LaudatoSì Bovisio Masciago, Comitato Ambiente Bovisio Masciago, Su la testa per Limbiate, Comitato Parco Regionale Groane e Brughiera, Fiab (circoli di Desio, Lissone e Ceriano Laghetto), Consenso, Il Baule verde, Gli Angeli della strada, Shaula, Campus Major, Gruppo Agorà, Comitato Nopedemontana, i comitati civici della Sacra Famiglia e della Snia e i comitati di quartiere di via San Marco e di via Indipendenza; come uditori anche le associazioni Lipu Monza, Regalami un sorriso e Anpi.
(Nella foto la presentazione della rete Brianza solidale)