Un'altra aggressione in carcere: agente in ospedale
E' accaduto ieri mattina al Sanquirico: un ispettore ha avuto sette giorni di prognosi
Un’altra aggressione ai danni di operatori penitenziari è andata in scena al carcere monzese giovedì mattina e il sindacato Uilpa Penitenziaria ha subito acceso i riflettori sulla questione.
L'aggressione in carcere a Monza
Il grave fatto è accaduto giovedì mattina 16 giugno 2022 al Sanquirico. «Gli agenti sono diventati obiettivi facili. È da tempo che allertiamo gli organi superiori di questo delicatissimo problema ma sembra che nessuno ci ascolti», ha spiegato Domenico Benemia che presiede la Uilpa monzese. Giovedì mattina - secondo quanto ricostruito - un detenuto di origini magrebine, per futili motivi avrebbe aggredito un ispettore superiore e un assistente capo. L'ispettore ha avuto la peggio e si è dovuto recare in pronto soccorso per le cure del caso (ha avuto sette giorni di prognosi).
Situazione drammatica
«Per l’ennesima volta solo grazie al tempestivo intervento di altri agenti in servizio si è evitato che la situazione degenerasse e ci fossero ben più gravi conseguenze - ha chiosato Benemia- Purtroppo ci duole ripeterci ma gli istituti lombardi stanno vivendo un momento storico drammatico poiché la popolazione detenuta è ormai incline al non rispetto delle regole penitenziarie in quanto percepiscono una certa impunità. Il rovescio della medaglia ci consegna dei poliziotti penitenziari stanchi e demotivati che avvertono sempre più forte quel senso di abbandono da parte delle istituzioni».