Assiste a un furto, segue i ladri e li fa prendere
Tre ladri, un maggiorenne e due minorenni, di origine rom presi dai carabinieri grazie alle indicazioni di un cittadino.
Ha visto tre persone armeggiare attorno ad un furgone e trafugarne il contenuto. Ha subito capito che si trattava di ladri. Si è quindi messo in auto e li ha seguiti, allertando nel frattempo i Carabinieri e fornendo loro tutte le coordinate.
Un gesto che ha consentito ai militari di acciuffare i tre ladri, un maggiorenne e due minorenni di etnia rom e di restituire la merce, attrezzi da lavoro, al proprietario ancora ignaro di quanto accaduto.
Il furto a Carnate
E' accaduto nelle scorse notti tra Carnate e Agrate Brianza, attorno alle 23.30
I tre malviventi, dopo aver forzato il portellone laterale di un furgone parcheggiato in strada nel centro di Carnate, hanno afferrato varie valigette porta elettroutensili del valore complessivo di oltre 2mila euro. Le hanno quindi caricate sull'auto con cui erano giunti sul posto e si sono allontanati ignari di essere stati notati da un residente. Quest'ultimo non si è limitato a chiamare il il 112.
L'inseguimento
Si è messo alla guida della propria auto seguendo quella con a bordo i ladri. Nel tragitto ha anche fornito indicazioni alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Monza che ha subito inviato una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Vimercate.
Presi ad Agrate
I militari, una volta rintracciata l’autovettura segnalata nel comune di Agrate Brianza, sono riusciti a fermarla identificando i tre occupanti. Si tratta di in un maggiorenne e due minorenni di etnia rom tutti dimoranti nell’hinterland di Milano, tra cui una ragazza.
Gli attrezzi da lavoro sono stati recuperati e restituiti al proprietario
I tre sono stati accompagnati al comando compagnia dei Carabinieri di Vimercate dove è stata ricostruita la dinamica ed individuato il proprietario del furgone, ancora ignaro di quanto accaduto.
Il maggiorenne arrestato, i minorenni denunciati
Il maggiorenne, di 20 anni, è stato dichiarato in stato di arresto per furto aggravato in concorso e trattenuto presso le camere di sicurezza della locale caserma; i due minorenni (17 e 15 anni) sono stati denunciati in stato di libertà alla competente autorità per i minorenni di Milano per il medesimo reato ed una volta rintracciati i genitori riaffidati agli stessi.
La refurtiva, perfettamente integra, restituita al legittimo proprietario, un operaio 30enne, che ha ringraziato sia il vicino che i militari.
L’indomani il maggiorenne accompagnato presso il tribunale di Monza, dove a conclusione dell’udienza di convalida, è stato trasferito gli arresti domiciliari.