Scarica in strada i resti della cucina: identificato e multato

Dopo aver fatto i lavori nella cucina, ha pensato bene di disfarsene. Non all'isola ecologica, ma in strada: l'uomo però è stato identificato dalla Polizia Locale e multato. E gli è stato imposto di dover ripulire tutto, a suo spese

Abbandona i mobili della cucina

Nel corso di un servizio di controllo una pattuglia della Polizia Locale di Brugherio ha individuato  in via San Maurizio al Lambro un cumulo  di rifiuti costituiti da arredamento da cucina nonchè cappa aspirante e altri accessori.

L'attività del Comando, anche mediante il prezioso contributo di alcuni cittadini, ha consentito l'individuazione del responsabile attraverso l'incrocio dei dati dei sistemi di videosorveglianza comunale con immagine acquisite da impianti di telecamere di privati.

E così è stato accertato  che i rifiuti erano stati abbandonati da un uomo B.F. di anni 36 residente a Cologno Monzese e titolare di una impresa mediante utilizzo di un autocarro Peugeot di colore bianco.

L'ammissione

L'uomo, invitato a presentarsi in Comando e messo alle strette, ha ammesso le proprie responsabilità dichiarando che i rifiuti derivavano da lavori eseguiti presso un appartamento di un cliente. Trattandosi pertanto di soggetto giuridico (poiché operante come ditta) il colognese è stato denunciato  a piede libero (con prevista pena dell'arresto da tre mesi a un anno o con l'ammenda da 2.600 euro a 26.000 euro, trattandosi di rifiuti non pericolosi).

Inoltre al 36enne è stato  imposto il ripristino dello stato dei luoghi a sue spese mediante recupero e smaltimento di quanto precedentemente abbandonato, che veniva immediatamente eseguita dallo stesso.