Bando Nidi: dal Comune 30mila euro come contributo alle rette per le famiglie residenti
In totale sono 21 le richieste pervenute agli uffici: ecco quali asili avranno la possibilità di usufruire delle riduzioni
Sono 21 le richieste accolte dal Comune di Usmate Velate nell’ambito del Bando Nidi 2022/2023, la misura messa in atto dall’Amministrazione comunale finalizzata a definire una graduatoria per l’erogazione di contributi per l’inserimento di bambini 3-36 mesi presso gli asili nido convenzionati.
Bando Nidi: dal Comune 30mila euro come contributo alle rette per le famiglie
Complessivamente, lo stanziamento del Comune sarà pari a circa 30mila euro, somma che verrà ripartita fra le famiglie (tutte residenti a Usmate Velate) ammesse alla misura, tutte con reddito Isee inferiore ai 25mila euro.
“Il numero delle richieste è in costante crescita, a dimostrazione di quanto questa misura comunale risponda ad una effettiva esigenza del nostro territorio – afferma Luisa Mazzuconi, consigliere con delega all’Istruzione – Come già accaduto lo scorso anno, l’Amministrazione ha fatto in modo di individuare tutte le risorse necessarie per dare riscontro positivo alle famiglie. La cifra era già stata inserita nel Piano per il Diritto allo studio quale aiuto ai nuclei residenti nel sostegno delle rette degli asili nido”.
Gli asili e le cifre
In base alle convenzioni stipulate dal Comune con gli asili nido Terraluna, Fracaro e Sant’Anna, la misura del Bando Nidi dà diritto ad una riduzione della retta mensile di € 150 per la frequenza a tempo pieno e di € 90 per la frequenza part-time. Non è questa, peraltro, la sola misura che le famiglie hanno a disposizione per ridurre (o azzerare) il costo della retta dell’asilo nido: il Bando Nidi comunale si integra infatti con la misura regionale dei Nidi Gratis, cui il Comune di Usmate Velate aderisce, e con il Bonus erogato da INPS.