Rotary di Meda e Cai Desio si uniscono... al rifugio
Le due delegazioni si sono incontrate al Bosio-Galli, in Valmalenco: "Al via una possibile collaborazione".
Rotary di Meda e delle Brughiere e Cai Desio si uniscono... al rifugio Bosio-Galli, in Valmalenco.
Rotary di Meda e Cai Desio al rifugio Bosio-Galli, una tradizione che si rinnova
Una tradizione che si rinnova e apre la strada a una possibile collaborazione. Sabato 10 settembre, in una tiepida giornata di fine estate, al Rifugio Bosio-Galli, in Valmalenco, si sono incontrate le delegazioni della sezione di Desio del Cai e del Rotary di Meda e delle Brughiere, riprendendo così una tradizione che si era instaurata negli ultimi anni.
Due itinerari per raggiungere la meta
Il gruppo, non molto numeroso ma affiatato, ha ricevuto anche la gradita sorpresa della presenza del past president del Rotary Club di Merate, Giuseppe Martinelli. I partecipanti sono arrivati al sempre accogliente rifugio seguendo due diversi itinerari: chi ha preferito camminare ha seguito il sentiero che parte dall’Alpe Piasci, chi invece ha privilegiato la mountain-bike ha percorso la strada che da poco sopra Chiesa in Valmalenco porta quasi al rifugio.
"Al via una possibile collaborazione"
Nei loro brevi interventi, Claudio Rovelli, presidente del Cai Desio, e Marina Andreotti, presidente per quest’anno rotariano del Rotary di Meda e delle Brughiere, hanno voluto sottolineare come il rapporto che si è instaurato tra Cai e Rotary si sia ulteriormente consolidato «creando un forte legame di amicizia tra due realtà importanti del nostro territorio», per aprirsi a nuove esperienze e, perché no, «a una possibile collaborazione». Andreotti ha poi ringraziato il Cai Desio e i gestori del rifugio per l’ospitalità e la cortesia dimostrate; Rovelli ha, a sua volta, ringraziato il Rotary per avere scelto il rifugio Bosio-Galli come luogo di riunione, con l’auspicio, formulato da entrambi, che questa tradizione possa continuare.