Il liceo Frisi spegne 70 candeline. Una festa per celebrarne il passato
Per l’importante compleanno dello storico liceo di via Pelletier sono attesi concerti, conferenze scientifiche, incontri con ex studenti eccellenti dal 30 settembre, all’1 e 2 ottobre.
Il noto critico cinematografico Gianni Canova ed Edoardo Scioscia del Libraccio sono solo alcuni tra i grandi talenti che il Liceo Scientifico Paolo Frisi di Monza ha formato durante i 70 anni dalla sua fondazione.
Il liceo Frisi spegne 70 candeline. Una festa per celebrarne il passato
E gli ex frisini non mancheranno alle tre giornate di festa organizzate in occasione dell'anniversario dell'istituto, con la collaborazione del comitato genitori, del personale scolastico, degli studenti e degli ex alunni. Per l’importante compleanno dello storico liceo di via Pelletier, infatti, sono attesi concerti, conferenze scientifiche, incontri con ex studenti eccellenti dal 30 settembre, all’1 e 2 ottobre. «Ci sembrava un’ottima iniziativa che facesse riscoprire anche il piacere di stare assieme dopo il periodo del Covid e gli eventi drammatici vissuti negli ultimi anni e siamo contenti della risposta che si è generata nell’istituto», ha spiegato il dirigente scolastico Lucia Castellana. Entro la fine dell’anno avverrà poi la pubblicazione di un volumetto che racconterà la storia del liceo, coi suoi presidi più significativi, con i ricordi degli ex alunni eccellenti e dei professori più noti. «La scuola è molto grata ai genitori che hanno partecipato attivamente e sono parte integrante di questi momenti celebrativi- ha quindi aggiunto il vicepreside Fabio Resnati - Per noi sarà molto bello avere l’occasione di assistere alla collaborazione tra ex studenti, docenti e alunni attuali, anche in occasioni informali».
Il calendario degli eventi
Il primo dei tre giorni, il 30 settembre, nel liceo di via Pellettier dopo il momento di accoglienza, che avverrà verso le 18, seguirà una lectio magistralis tenuta dall’astrofisico Stefano Covino, organizzata in collaborazione con l’associazione culturale Zefiro. Durante tutta la giornata i genitori e gli studenti, sotto la supervisione del professor Bottoli, realizzeranno poi un murales ispirato al silo denominato «yellow submarine» dato il suo colore giallo, presente nel cortile del liceo. La serata verrà quindi conclusa con un concerto all’aperto intitolato «Quando mi diverto suono il rock'n roll».
Il secondo giorno di festeggiamenti verrà inaugurato dall’incontro tra gli studenti del triennio con alcuni ex Frisini di spicco che si racconteranno. Nel pomeriggio, alle 14, si terranno eventi musicali, come il concerto di musica classica, e teatrali a cura di alunni ed ex studenti. A partire dalle 18.30, invece, sarà possibile assistere ad un concerto pop/rock gestito dai medesimi. A conclusione, dalle 20.30 alle 22, la serata terminerà con il dj set.
Domenica 2 ottobre, durante l’arco della giornata gli studenti potranno partecipare ad una caccia al tesoro. Invece, nel pomeriggio dalle 14 avverrà un dibattito, denominato «Il Frisi torna agli anni ‘70», tenuto dal professor Fontana, tra fazioni di ex studenti di spicco tra cui il critico cinematografico Canova e il fondatore del Libraccio Scioscia. Nell’arco della giornata parteciperanno ai festeggiamenti anche il professore Alberto Zangrillo, primario presso l’ospedale San Raffaele di Milano e due classi di diplomandi: 1970 e 1983. A seguire, si terrà una conferenza su Pasolini, in occasione dei 100 dalla sua nascita, tenuta dal docente dell’Università di Bologna a cura del Dipartimento di Lettere, Roberto Carnero e per concludere il docente di matematica e fisica, Eugenio Rapisarda, terrà un incontro per spiegare la storia di Paolo Frisi e le ragioni che hanno portato ad assegnare all’istituto il suo nome. La giornata si concluderà alle 19.30 con il concerto organizzato da Sarabanda.
(nella foto di copertina la dirigente scolastica del Frisi Lucia Castellana)