A Monza lieve calo dei reati, massima attenzione su giovanissimi e microcriminalità
Da parte dell'Amministrazione c'è l'impegno a collaborare con famiglie, scuole, associazioni per offrire ai giovani opportunità di crescita. Intanto continueranno i controlli congiunti e coordinati per garantire la sicurezza.
A partire dal primo settembre, grazie alle intese tra il Comando della Polizia Locale ed il Comando Compagnia Carabinieri di Monza, è stata intensificata a Monza la collaborazione operativa e l’azione di controllo coordinata e congiunta della città, con particolare attenzione ai “punti caldi” ben noti alle Forze dell’Ordine
A Monza lieve calo dei reati, massima attenzione su giovanissimi e microcriminalità
In base agli ultimi dati a disposizione, come riportato dall'Amministrazione comunale, la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica a Monza presenta una lieve diminuzione della delittuosità. Permangono tuttavia i reati generati dalla cosiddetta microcriminalità.
A partire da inizio setttembre, mese in cui si sono svolti numerosi eventi ed attività correlate al Centenario dell'Autodromo e al Gran Premio, la Polizia Locale, d’intesa con il Comando Carabinieri di Monza, ha potenziato le attività preventive già in essere per accrescere i presidi di sicurezza urbana.
Mezzi e uomini in campo per i servizi di controllo
La Polizia Locale ha così affiancato (e intende continuare ad affiancare), con proprio personale (unità cinofila compresa), quello dell’Arma, anche con l’impiego di mezzi e strumenti tecnologici, mentre, a fronte dell’esigenza di intensificare i servizi di controllo straordinario del territorio per l’identificazione di persone sospette, il contrasto dei reati predatori e delle condotte inurbane, con particolare riguardo alla Stazione Ferroviaria, alle zone limitrofe e del centro storico, il dispositivo territoriale dell’Arma è stato potenziato, con ordinanza del Questore della Provincia di Monza e della Brianza, attraverso l’impiego disquadre di intervento operativo, che hanno rassicurato con la loro visibile presenza i residenti.
Gli obiettivi
Tra gli obiettivi dei servizi interforze è rientrato il contrasto di fenomeni connessi alla criminalità comune e alla cosiddetta “criminalità diffusa”; la prevenzione e il contrasto dei reati predatori, con particolare riferimento agli scippi rivolti alle persone più fragili; l’implementazione della vigilanza anti-rapina a beneficio degli esercizi pubblici e altri obiettivi sensibili quali i punti prelievo bancomat, gli esercizi commerciali, le farmacie; il contrasto del degrado derivante dalla occupazione di spazi pubblici, specie quelli adibiti a verde, da parte di gruppi di persone sbandate.
Il biancio dei controlli
In particolare nel corso dei primi servizi (avviati dal 1 settembre e fino al G.P. di Formula 1), il personale della Polizia Locale ed i militari dell’Arma hanno proceduto ad identificare quasi 600 persone, controllare 350 veicoli, procedere alla denuncia di 8 persone per violazioni del Codice Penale e delle norme in materia di immigrazione, elevare 43 violazioni amministrative per violazioni del regolamento di Polizia Urbana e del Codice della Strada, segnalare alla Prefettura 3 assuntori di sostanze stupefacenti e sequestrare (a carico di ignoti) 37,59 grammi di hashish e circa un grammo di eroina, occultati nei giardini pubblici, trarre in arresto una persona gravata da ordine di carcerazione, irreperibile dal 2019 e rintracciata durante i servizi di pattugliamento della città.
Attenzione ai giovanissimi
Un occhio di riguardo è stato dedicato ai gruppi di giovanissimi, alcuni dei quali recentemente responsabili di alcuni fenomeni di aggressione, per prevenire comportamenti violenti.
Particolare attenzione, infine, è stata posta al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, alla identificazione e segnalazione ex art. 75 D.P.R. 309/1990 degli assuntori, alla circolazione stradale e, appunto, al contrasto al degrado urbano.
Si prosegue con i pattugliamenti coordinati e congiunti
Da un lato, è impegno da parte dell’Amministrazione Comunale di guardare per il futuro alla collaborazione con famiglie, scuole, associazioni ed agenzie educative per offrire ai giovani opportunità costanti di confronto, stimolo e crescita. Dall’altro, la prosecuzione dei pattugliamenti coordinati e congiunti fra militari dell’Arma e la Polizia Locale permetterà di assicurare una presenza costante e vicina al cittadino, contribuendo a rafforzare la fiducia nelle Istituzioni e garantire una maggiore cornice di sicurezza nelle aree a rischio.
(foto archivio)