Monza, richieste dai quartieri

A Sant'Albino un Centro civico tutto da rifare

Il Comitato di quartiere preoccupato per le condizioni nelle quali versa lo spazio di via Mameli che li ospita

A Sant'Albino un Centro civico tutto da rifare
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A Sant'Albino i residenti lamentano le condizioni fatiscenti del Centro civico e sperano presto in un suo trasferimento

Centro civico piccolo e ammalorato

Centro civico piccolo e in spazi fatiscenti.

E’ quanto vanno dichiarando, ormai da tempo, i referenti del Comitato Sant’Albino, preoccupati per le condizioni nelle quali versa lo spazio di via Mameli che li ospita. I muri esterni scrostati, i rifiuti abbandonati sommariamente all’interno delle mura di recinzione, gli impianti elettrici senza le opportune protezioni e financo il cortile usato come parcheggio delle auto lasciano infatti trasparire l’incuria che caratterizza l’intero (vetusto) plesso.

Che al primo piano ospita le famiglie in condizioni di necessità segnalate dal Comune e nei locali al piano terra, appunto, il Centro civico.

Centro civico, fienile fatiscente

"Abbiamo in particolare manifestato viva preoccupazione per l'ex fienile, ormai fatiscente, la cui recinzione protettiva è stata spostata e all'interno del quale abbiamo visto giochi per bambini - hanno spiegato da via Mameli - Il che ci fa pensare ad una regolare e pericolosissima frequentazione da parte dei numerosissimi bambini appartenenti alle famiglie ospitate sopra il Centro civico".

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Centro civico Sant'Albino
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Serve una sede più consona

Un problema non da poco che, unitamente all’insufficienza di spazi in dotazione al Centro civico, già durante la scorsa Amministrazione aveva portato i membri della Consulta di quartiere a valutare un eventuale trasferimento del Centro (inaugurato nel 2012 dall’allora sindaco Roberto Scanagatti) in una sede più consona.

"Dopo una prima e non risolutiva segnalazione agli uffici del Comune abbiamo interessato della questione l'assessore Andreina Fumagalli (intervenuta in prima persona in via Mameli ndr) che ha garantito un intervento dell'Amministrazione" hanno concluso dal Comitato. Speranzosi che la vicenda possa ora trovare una risoluzione.

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