Pedemontana, il sindaco di Mezzago contro la proroga dei vincoli sui territori della "D lunga"
Massimiliano Rivabeni ha raccolto la solidarietà della Regione: "Al lavoro per trovare una soluzione".
Il sindaco di Mezzago contro la proroga dei vincoli sui territori della "D lunga" di Pedemontana. Massimiliano Rivabeni ha portato a galla una problematica che tocca alcuni Comuni, tra cui Mezzago, ricevendo la solidarietà della Lega. Andrea Monti, vicecapogruppo regionale del Carroccio: "Al lavoro per trovare una soluzione".
La proroga dei vincoli
Nei giorni scorsi Pedemontana ha avviato il procedimento per prorogare di due anni il vincolo di Dichiarazione di Pubblica Utilità anche sui territori interessati dal progetto ridefinito tratta "D lunga". Un progetto che ha invece lasciato spazio a quello "D breve" e che impatterà in modo minore sul territorio del Vimercatese. Alcuni Comuni, come ad esempio Mezzago, non saranno più interessati dalla realizzazione dell'infrastruttura. Proprio alla luce di questa decisione, stride la scelta di prorogare i vincoli sui territori per altri due anni.
"Apprendo in questi giorni che APL (Autostrada Pedemontana Lombarda) ha avviato un procedimento per la proroga di due anni della Dichiarazione di Pubblica Utilità anche dei territori interessati dalla tratta D “lunga” - ha dichiarato ieri, giovedì 13 ottobre 2022, il sindaco di Mezzago Massimiliano Rivabeni - Ben inteso, si tratta di un atto coerente con il fatto che la cancellazione della tratta D “lunga” (in favore di una tratta D “breve” che non coinvolgerà il territorio di Mezzago) non è ancora giunta a compimento e dunque si renda burocraticamente necessario, al momento, mantenere le condizioni inalterate. Dal punto di vista “umano” siamo però di fronte ad un atto che vincola, per altri due anni, le proprietà di cittadini che, ormai da quasi 15 anni, hanno dovuto “congelare” le loro vite o lo sviluppo delle loro Aziende in attesa del compimento dell’opera. Esprimendo la mia vicinanza alle persone ed alle Attività coinvolte, da subito intraprenderò la necessaria attività politica per stabilire interlocuzioni tese all’ottenimento di una significativa riduzione dei tempi".
La mano tesa della Lega in Regione
Nella giornata di oggi, venerdì 14 ottobre 2022, il primo cittadino di Mezzago ha incassato la solidarietà di Andrea Monti, vicecapogruppo regionale della Lega.
"Il prolungamento per due anni dei vincoli della tratta “D lunga” sul territorio brianzolo rischia effettivamente di procurare disagi ai cittadini senza alcuna motivazione di pubblico interesse, in quanto si tratta di aree non più coinvolte dalla realizzazione della Pedemontana dopo la scelta della tratta “D breve” - ha commentato Monti - Per questo ho immediatamente recepito la segnalazione del Sindaco di Mezzago Rivabeni e mi sono attivato ottenendo la disponibilità di Regione Lombardia. L’obiettivo è trovare una soluzione che superi le criticità di natura formale e burocratica evitando la continuazione di un blocco su aree che non saranno mai interessate all’opera. Considerata la cancellazione della tratta “D lunga”, va fatto il possibile per venire incontro alle esigenze di quei cittadini di Mezzago o di altri Comuni che da 15 anni non hanno potuto intervenire sulle loro proprietà e sulle loro attività artigiane e imprenditoriali poiché interessate dal precedente tracciato. Saranno messe in atto tutte le interlocuzioni politiche necessarie, coinvolgendo i Sindaci, la Regione e tutti gli enti interessati, per togliere vincoli ormai inutili e dannosi".